DYLAN DOG N.32-OSSESSIONESoggetto e sceneggiatura: Tiziano Sclavi
Disegni: Ernesto Montanari, Giuseppe Grassani
Copertina: Claudio VillaUn assassino dalle molte vite… …quante sono le sue vittime.
Quante volte è possibile uccidere un uomo? C’è qualcuno che vi risponderebbe così: infinite.
Questo uomo è un temibile serial killer denominato il Vedovo Nero che, anni addietro, era stato assicurato alla giustizia grazie all’intervento di Julie Brown, un’affascinante e intrepida agente di Scotland Yard.
Ma, a quanto pare, il caro vedovo non vuole proprio rassegnarsi a morire(nel frattempo è stato condannato e impiccato dal tribunale di Londra), notte dopo notte continua a uscire dalla sua tomba per placare la sua sete di vendetta, una volta, due volte, tre volte…
Sembra che non ci sia alcun modo per fermarlo, questa volta il povero Dylan è proprio costretto ad affrontare un vero fantasma o, per meglio dire, un assassino dalle molte vite.
Ciò che contraddistingue il “nuovo” Dylan da quello “vecchio” è l’assoluta mancanza di splatter.
Sono in molti(in parete anche me)che rimpiangono il vecchio, sano, splatter dylaniato dei bei tempi andati.
Qui ci troviamo di fronte a uno degli albi più truculenti dell’intera serie(forse solo Grand Guignol gli è superiore) e, devo dire la verità, non credevo di trovarlo così bello come un tempo.
Come nell’albo precedente(il sopraccitato “Grand Guignol”) sogno e realtà si confondono e, ancora una volta, tutto alla fine si spiega con la logica, anche se la soluzione finale adottata da Sclavi l’ho trovata un tantino improbabile, ma non del tutto impossibile.
Dietro l’azione principale si sviluppano una serie di scene splatter indimenticabili per gli amanti del genere(la mano tagliata dall’ascensore, la donna uccisa a colpi di crick) e una serie di scenette divertenti(tipo quella del marito cornuto e giocatore di freccette) che smorzano un po’ l’atmosfera drammatica dell’albo.
Particolare da notare: è Groucho che risolve il caso, ma Dylan esce sconfitto, da antieroe che è (o che un tempo fu).
Ottimo.
Voto: 7.5