HANGZHOU - Cina, Diario di una viaggiatrice perenne

Hai ragione Sergio, ma ero in ufficio senza il mio pc, ecco alcune foto!

Zhonghuamen - La porta di entrata più antica e meglio conservata,nella foto si può vedere l'estrema profondità!


Le mura - Questa è la parte meglio conservata e più turistica, è possibile percorrere sulle merlature l'intero tratto ma non avevo tempo.


Confucious Temple


Rovine del Palazzo Imperiale Ming - Ecco le favolose e strabilianti rovine....


Mausoleo di Sut Yan-sen- Quello in cima è il mausoleo, la seconda foto descrive la vista meravigliosa che si può godere da lì, specialmente dopo il diluvio

Grazie, davvero belle immagini per "viaggiare" in un paese così lontano e diverso dal nostro

Ma Wow! Che meraviglia di posti stai visitando!
La foto dopo il diluvio è fantastica... che vista! mi spiace però ti sia beccata la pioggia
A me queste foto trasmettono tranquillità, mi sembra che la vita lì sia più "pacata", meno frenetica rispetto a qua... è solo l'impressione che traggo dalle belle foto che hai postato o in Cina è tutto un po' più tranquillo rispetto a noi?

CIao Ladytriffide avrei bisogno di chiederti qualche informazione visto che forse, verrò a vivere in questa splendida città.
se mi puoi rispondere in privato o tramite e-mail te ne sarei grato.
adry

E’ passato molto tempo dall’ultima volta che ho scritto.
Per Natale-Capodanno sono andata con una mia amica italiana a Sanya nell’isola di Hainan, una specie di paradiso tropicale lowcost per cinesi.
Contando che il periodo era inusuale per le vacanze cinesi (normalmente si va per il Capodanno Cinese che quest’anno è stato a fine Gennaio), il posto era meravigliosamente NON affollato!!!
In realtà non è un granché specialmente perché somiglia al paese da dove vengo (Finale Ligure), è solo un luogo di villeggiatura senza grandi pretese, senza interessanti architetture, ma contando che ad Hangzhou c’erano 2 gradi, arrivare a Sanya con 24° è stato una piacevole accoglienza
Ci sono solo spiagge, palme e mare, per fortuna il viaggio è stato molto economico…
Mi sono abbronzata come non riuscivo dalle elementari, sono tornata in ufficio ed erano tutti schifati dal colore della mia pelle Tanta soddisfazione
In compenso mi hanno rubato il cellulare, un modello scassatissimo e vecchio, ma che come sempre succede era pieno di immagini e altri ricordi a me cari. Il lato positivo è stato che per due settimane sono stata libera, completamente libera
L’unica nota culturale interessante è stata la visita a Nanshan (non riesco a mettere le foto, vi consiglio di fare una ricerca su google Immagini) una piccola penisola che termina con una statua gigante di una divinità femminile buddista, niente di veramente antico ma il luogo merita una visita.
Purtroppo il tempo inclemente e la mancanza di soldi non ci ha permesso di visitare l’isola delle scimmie. Sarà per la prossima, benchè il posto non è granché fa sempre piacere farsi un tuffo in un mare non inquinato e Finale Ligure è troppo lontano!!

E news dell’ultimo mese… sono “accompagnata”, è un ragazzo cinese ma decisamente differente dalla media

Ci fa piacere che il tuo soggiorno cinese proceda bene

Ciao Lady! benritrovata
Ho visto la mega statua, wow! molto suggestiva!
Sono contenta che tutto proceda benone (furto del cellulare escluso).
Passa a trovarci più spesso

Ciao.
Ho letto con molto interesse tutti i tuoi post, tra i miei progetti di un cambio radicale della vita c'è quello di venire in Cina.
Ho un mio carissimo amico , Cinese, ad HangZhou, abbiamo un progetto insieme e a giugno verrò per poter fare un business plan, non parlo qui di quale progetto si tratta perchè so che non è presente li e ho paura che qualcuno possa prendere spunto dalla mia idea
Ovviamente con lui sul posto non avrò problemi di burocrazia o di ricerca di appartamenti, sapere in che quartiere abitare o quant'altro.
Sarei curioso di sapere però quali sono i costi della vita visti da un connazionale, ad esempio l'affitto di un appartamento, l'abbonamento dei mezzi di trasporto, se c'è la possibilità di convertire la patente Italiana con quella Cinese o se bisogna prenderne una nuova lì.
Ti ringrazio anticipatamente per quando avrai tempo di rispondermi.
Marco, Roma.

L'affitto di un appartamento dipende dalle tue esigenze e da quanti anni è stato costruito l'immobile, diciamo che in periferia (2 ore di bus dal centro) riesci a trovare 70-100 mq a 1000 rmb, se invece ti sposti in qualche quartiere centrale riesci a trovare bilocali striminziti in vecchi palazzi a 2000 rmb. E' tutto relativo.

L'abbonamento per il bus non esiste, ma se carichi 50 rmb allo sportello dicendo che vuoi la tariffa agevolata, hai diritto al 50% su ogni viaggio, ma se entro fine mese non termini quei 50 rmb (che sono circa 6 euro) vengono tolti dalla tua scheda. Un viaggio sul bus senza sconti varia da 1 a 3 rmb quando il bus non utilizza riscaldamento o aria condizionata e da 2 a 4 rmb con riscaldamento e aria condizionata. Decisamente a buon mercato!!

Per la patente non c'è scampo devi fare l'esame da zero, per gli stranieri è prevista la lingua inglese.

Questo weekend appena passato era la “festa dei morti” in Cina, non è da intendere come la nostra ricorrenza del 31 novembre che ha una connotazione piuttosto triste. Qui invece viene proprio vista come una festa, l’ennesima occasione per riunire la famiglia, mangiare e scoppiare petardi o fuochi d’artificio!
Io invece (accompagnata) sono andata ad Anji, a solo un’ora di autobus verso nord da Hangzhou.
Questa piccola città con un centro parecchio triste è famosa per le sue immense foreste di bambù che sono state lo scenario di molti film, quello più famoso per noi è “La Tigre e il Dragone”.
Siamo partiti sabato tranquilli verso l’una (27 rmb one way from Hangzhou North Station) e siamo arrivati alle due ad Anji, da qui il nostro programma per la giornata consisteva nel visitare il “Bamboo Garden”, quindi bisognava prendere un bus urbano per raggiungere il posto a circa 7 km di distanza; ma qui il primo problema, le indicazioni turistiche alla stazione dei bus sono inesistenti (per un cinese che può chiedere informazioni, figurarsi per uno straniero come me che non capisce una cippa…), quindi dopo un’ora di camminate avanti e indietro scopriamo (da soli) che la fermata era dentro alla stazione degli autobus!
Prendiamo il nostro 202 tutti felici e pronti per scappare da questa cittadina sporca, disordinata e disorganizzata e vedere finalmente qualche bambù! Arrivati alla fermata siamo gli unici che scendiamo e questo ci puzza parecchio ma incuranti andiamo verso quello che pensiamo sia l’ingresso…in costruzione! Chiediamo delucidazioni a qualche operaio e ci spiegano che non esiste più quell’ingresso (non spiegando però se ne esiste un altro!).
Decidiamo di puntare sul nostro secondo obbiettivo “Bamboo Forest” dove è stato girato “La Tigre e il Dragone”, riprendiamo il 202 e dopo dei giri assurdi a vuoto e un sacco di soldi spesi, decidiamo sconsolati di tornare ad Anji e chiedere esatte indicazioni per il giorno dopo solo per il “Bamboo Forest”. In tutto questo caos erano già le cinque….
Cerchiamo un hotel e troviamo un ristorante dove mangiare (un interessante buffet all can you eat coreano dove ognuno si fa il barbecue al proprio tavolo).
Il giorno dopo pieni di entusiasmo (e chiedendo la sera prima a diverse persone) arriviamo alla stazione degli autobus e prendiamo senza esitare il 203 fino al capolinea e poi bisogna prendere un auto privata o un taxi (ce ne sono sempre che aspettano alla fermata) per la destinazione finale, così finalmente dopo un giorno riusciamo a vedere il bambù!!
Che meraviglia di paesaggio e aria pulita!! Il biglietto di entrata costa 45 rmb, la foresta è immensa, ma essendo tutta uguale il percorso del parco è chiaramente breve, si incontrano vari bambù di diverse decine di anni, la “casa degli sposi” sede di qualche famoso sceneggiato tv cinese, arrivati in cima si può godere di una vista sulla foresta che non finisce più (è divertente vedere in mezzo qualche albero normale che svetta rispetto al bambù) e infine c’è un divertente ma purtroppo non così avventuroso go-kart che ti porta dalla cima fino a valle per 40 rmb.
Finita la nostra gitarella compriamo un sacco pieno di baby bamboo (lo adoro!!) e visto che non riusciamo a trovare il taxi per il capolinea del 203, decidiamo di farcela a piedi (circa 40 minuti), prendiamo il bus per Anji e poi il bus per Hangzhou, casa finalmente, dove cuciniamo il bambù (buonissimo).
A fine mese andremo di nuovo ad Anji per vedere il “Bamboo Garden”, all’interno c’è un piccolo zoo solo con Panda e una passerella sospesa sopra al bambù.

In definitiva è un posto che vale la pena di visitare, ma basta una giornata piena per visitare sia il “Bamboo Garden” che il “Bamboo Forest”.

Sempre per i soliti problemi che ho di postare le mie foto, vi consiglio di andare su google immagini e cercare "Anji"

Ciao Lady! che fascino i tuoi resoconti dalla Cinaaaa! Sono andata a curiosare e mi son vista qualche foto della Bamboo forest e del Bamboo garden e.... wow!

Ciao sei ancora a Hangzhou? Io emio marito stiamo pensando di trasferirci li'....