LordDunsany |
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| S'č concluso il festival con una mezza sorpresa riguardante il Leone d'oro e i soliti premi "regalati" agli italiani" con somma generositŕ. Ecco i principali premiati:
Il Leone d'oro va a "A PIGEON SAT ON A BRANCH REFLECTING ON EXISTENCE", ovvero "Un piccione seduto su un ramo riflette sull'esistenza" (Svezia, Germania, Norvegia, Francia, 101') di Roy Andersson
Il Leone d'argento per la migliore regia va all'abituč Andrei Konchalovsky, autore del suggestivo "The Postman's White Nights"
Il Gran Premio della Giuria č andato a "The Look of Silence", toccante documentario di Joshua Oppenheimer
Il Premio Speciale della Giuria č andato a "Sivas" del turco Kaan Mujdeci
Il premio per la Miglior Sceneggiatura all'autrice iraniana Rakhshan Banietemad per "Tales"
Coppa Volpi per Miglior Attrice e Miglior Attore a due protagonisti del medesimo film, l'italiano «Hungry Hearts» di Saverio Costanzo: Alba Rohrwacher e Adam Driver
Nella sezione Orizzonti premiato come miglior film «Court» di Chaitanya Tamhane (premiato anche come miglior opera prima), come miglior regista Naji Abu Nowar per «Thee» e come Premio Speciale, consegnato dalla presidente di giuria Ann Hui, "Belluscone" di Franco Maresco. Nella Settimana della critica trionfa "No One's Child" del regista serbo Vuk Ršumović.
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