I FIGLI DI MATUSALEMME, R. A. Heinlein

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 26/1/2009, 21:01
Avatar

Sapiente Malizioso
oscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscar

Group:
Admin
Posts:
17,223
Location:
Pianeta Tschai

Status:


I FIGLI DI MATUSALEMME - Robert Anson Heinlein
Fantascienza, 1981, Collezione Urania 6, MONDADORI, pag. 250

Per la prima volta leggo un libro di questo celebre e osannato autore, mi ci sono avvicinato titubante, come per ogni nuovo scrittore che esploro. Il concetto è semplice: vi sono queste cosìdette "Famiglie Howard" (circa centomila persone) che hanno un dono, essendo state incrociate negli anni, tramite esperimenti, con ceppi particolarmente longevi del genere umano, hanno sviluppato una speranza di vita lunga il doppio o triplo degli esseri umani "normali", potrebbe sembrare un vantaggio, ma si sa la gente è invidiosa di quello che non ha... Lazarus le guiderà verso una nuova vita, oppure no? Heinlein tratta la discriminazione, la persecuzione dei diversi, e secondo lui per ottenere una convivenza pacifica è necessario il dialogo e l'uso della ragione. Bel romanzo, tematica attuale, molto godibile si beve in un attimo, certi particolari non vanno a posto, ma non è questo l'importante in romanzi di tale portata. Heinlein promosso.

VOTO 7,5


image
 
Top
LadyTriffide
view post Posted on 26/1/2009, 23:13




L'ho letto!! Bello, bello, forse lievemente veloce nel finale, ma solo perchè la storia era troppo bella e non volevo terminasse :lol: la trama coinvolge molto e pone le solite domande: si vive a pieno una vita così "lunga"? E' giusto che solo una parte della popolazione sia privilegiata? Per me in entrambi i casi la risposta è no, molto essere originali partendo tutti dallo stesso livello, che comunista che sono :P :D
 
Top
view post Posted on 27/1/2009, 02:52
Avatar

Sapiente Malizioso
oscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscar

Group:
Admin
Posts:
17,223
Location:
Pianeta Tschai

Status:


Vi è pure un seguito, che forse spiega alcuni punti oscuri del primo!! E' qualche mese che ormai sto cercando, senza successo, di procurarmelo!! Il titolo è "Lazarus Long, l'immortale" :)
 
Top
view post Posted on 23/1/2015, 13:30
Avatar

Lascia ch'io pianga, mia cruda sorte, e che sospiri la libertà
oscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscar

Group:
Letterato Classico
Posts:
25,235
Location:
Civita Vetula

Status:


Lettura un po’ altalenante per me…un inizio piuttosto difficile(la prima parte l’ho trovata francamente un po’ pesantuccia, molto più simile a un saggio sociologico che a una storia di fantascienza), risollevatosi poi con una seconda parte(quella del viaggio nella galassia) molto interessante(mi sono piaciute molto le descrizioni dei vari abitanti dei pianeti incontrati dall’astronave dei “vecchietti”), però devo dire che tra me e questo romanzo non è scoccata quella scintilla in grado di conquistarmi…una discreta lettura, ma a mio modesto parere un po’ scialba e soprattutto un po’ inconcludente nel finale(da quel che ho capito c’è un seguito intitolato “Lazarus Long, l’immortale”…).
Il personaggio di Lazarus mi è piaciuto molto, tutto sommato la storia si legge abbastanza bene, ma mi aspettavo qualcosa di più…per me non c’è paragone con l’altra opera di Heinlein che ho letto e che ho amato molto, “la porta sull’estate”.
Comunque sia lo consiglio, soprattutto per i forti temi affrontati(la paura e l’invidia nei confronti del diverso, il rapporto con la religione, il rapporto tra uomo e donna), temi che, nonostante questo romanzo sia datato 1958, sono ancora oggi molto attuali.

“Ecco davanti a te una scimmia che ha cominciato ad arrampicarsi e continuerà a farlo, a guardarsi intorno per vedere tutto il possibile, finché l’albero la sosterrà”.


Voto : 5.5
 
Top
3 replies since 26/1/2009, 21:01   131 views
  Share