MILK, Ritorna la tematica dei discrimati, con classe

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view post Posted on 1/2/2009, 16:56
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Sapiente Malizioso
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MILK (2008, USA) di Gus Van Sant
Sean Penn(Harvey Milk), Emile Hirsch(Cleve Jones), Josh Brolin(Dan White), James Franco(Scott Smith),
Diego Luna(Jack Lira), Victor Garber(Sindaco George Moscone), Lucas Grabeel(Danny Nicoletta, futuro fotografo), Alison Pill

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Si parte da H. Milk seduto ad un tavolino che parla in un microfono registrando la sua storia pochi giorni prima el suo omicidio. V'è l'incontro con Scott, che diventerà il suo amante, il trasferimento da New York a San Francisco, l'apertura del loro negozio di fotografia, CASTRO CAMERA, che presto diverrà il luogo d'incontro dei ga di tutta america. Non sono però rose e fiori, perchè la società statunitense dei primi anni '70 è profondamente omofoba, al grido di: "Il mio nome è Harvey Milk e voglio reclutarvi tutti!", si da alla politica, perdendo nel frattempo l'amore di Scott, e dopo vari tentativi l'ultima campagna elettorale, sempre con l'aiuto del giovane Cleve, si dimostra un successo e Harvey viene finalmente eletto consigliere per il 5° Distretto, diventando il primo gay dichiarato ad assumere una carica istituzionale. Nel frattempo troverà un nuovo, momentaneo, compagno (Jack). Uno dei consiglieri, Dan White, col quale ha un rapporto controverso (non sessuale), si dimetterà per poi ripretendere il suo posto, arrivando ad assassinare Harvey e il sindaco George Moscone. Non sono un critico, quindi non sono in grado di comprendere tutto il sotteso a quest'opera, però posso dire che con forza, l'omosessuale Van Sant, rivendica e rinsalda quelli che sono i diritti degli emarginati (e non solo per gusti sessuali), è un film coraggioso che ho trovato di una grande sensibilità. Sean Penn è bravissimo, emoziona con e solo movenze, m'è piaciuto moltissimo anche Emile Hirsch, mentre non trovo meritata la candidatura al'Oscar per Josh Brolin. Risultano divertensissime le assurde uscite (purtroppo vere) della cantante Anita Bryant contro gli omosessuali. Un film da vedere assolutamente.

VOTO 8

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tiresia5
view post Posted on 16/5/2009, 18:09




Tutta la prima parte è vansantiana, con i primissimi piani che cercano i dettagli dei volti, le parti del tutto, la porosità della pelle.
Il film è interessante, forse sì sta sul generalista, film per tutti, ma fino ad un certo punto. E' una biografia atipica, non c'è un eroe, o un uomo di talento, o un genio, o un folle, insomma la biografia classica sceglie tendenzialmente l'eccezionalità e di quella si ciba nel tentativo di venire a capo dell'imperscrutabile perchè (chi è portatore di handicap è un genio o un artista, il matematico è folle, il musicista è schizzoide etc etc).
Milk è un uomo medio, non particolarmente brillante, non baciato dalla fortuna, non attraente, non capace in maniera quasi mistica di coinvolgere le folle indistintamente, ma proprio per questo Van Sant lo esalta, è la medietà che si fa capace della forza di un'idea, lottando, essendo spesso sconfitto, raggiungendo alcune mete. Milk dunque è il riflesso della sua battaglia, non voglio essere "accettato" io, gay, perchè sono brillante, talentuoso, perchè sono speciale, io voglio essere non discriminato perchè banalmente normale.
E'molto bella la scena riflessa sul fischietto che è sporco di sangue, perchè il cittadino da solo non ce la fa, ha bisogno dell'impegno pubblico, ha bisogno di quel poliziotto riflesso.
Mi sono piaciute le scene dentro il municipio, sono un po' tutte Vansantiane, immerse in una luce abbagliante e opaca allo stesso tempo.
Brolin è ripreso come l'isolato, l'individuo all'interno di una società che dovrebbe abbracciarlo a braccia aperte, la sua solitudine è infinita (nessuno al battesimo del figlio, isolato nel suo ufficio, è sempre un uomo solo), è il tipico soggetto che cova un malessere enorme all'interno di una società normalizzante.

8
 
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view post Posted on 16/5/2009, 23:32
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Sapiente Malizioso
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Mi fa molto piacere che pur partendo da recensioni estremamente diverse siam entrambi arrivati allo stesso punto, ovvero l'eccellenza di questo film.. :)
 
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gautier sans avoir
view post Posted on 14/9/2009, 10:56




Finalmente ho ascoltato un tuo consiglio e mi trovo d'accordo sulla valutazione, sono un appassionato di film autobiografici e questo di Harvey Milk è un ottima pellicola, magistrale l'interpretazione di S.Penn .
Che dire altro, posso solo farvi sapere che ho assaporato (e non fraintendete :D ) l'atmosfera di Castro Stett e il senso liberale di una città come San francisco e posso assicurare che solo da lì poteva partire una lotta per i diritti umani come quelli visti nel film.


Voto 8+ anche per me.
 
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.kupo.
view post Posted on 14/9/2009, 19:10




dis-cremati. cioè, non cremati, tolti dalla crema.

perchè è peino di anyta bryana, si vede,si sente,
che poi è il pericolo maggiore.
 
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view post Posted on 15/9/2009, 08:06
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Sapiente Malizioso
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CITAZIONE (.kupo. @ 14/9/2009, 20:10)
dis-cremati. cioè, non cremati, tolti dalla crema.

perchè è peino di anyta bryana, si vede,si sente,
che poi è il pericolo maggiore.

Intendi Anita Bryant, giusto? In quel periodo era pieno di sicuro!! ;)

Mi fa piacere che tu abbia apprezzato Gautier.. Vedremo di consigliarti altre cosette! :lol:
 
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5 replies since 1/2/2009, 16:56   88 views
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