DOOMSDAY, Patchwork indigesto ma passabile

« Older   Newer »
  Share  
LadyTriffide
view post Posted on 9/2/2009, 18:01




Doomsday (2008)
Un film di Neil Marshall. Con Rhona Mitra, Bob Hoskins, Adrian Lester, Alexander Siddig, David O'Hara

image

Questo film ha una trama che è una scimmiottatura bella e buona di 28 settimane dopo, ma non per questo è una brutta pellicola.
Nel 2008 l'inghilterra viene divisa a metà da un muro a causa di un'epidemia virale che distrugge la Scozia, trent'anni dopo quest'epidemia scoppia anche a Londra, si scopre però che dall'altra parte del muro ci sono ancora dei sopravvisuti e quindi magari un antidoto. Parte la spediazione e qui comincia la "meraviglia" di questo film, voglio elencare tutte le suggestioni (e quindi scimmiottature) che ho notato:
  • Guerrieri punkettoni---> I guerrieri della notte

  • Treno a vapore che attraversa una valle verde e un poco uggiosa ---> Harry Potter (treno per Hogwarts)

  • Bosco incantato con scaletta ---> Il Signore degli Anelli

  • Castello sozzese arroccato e semi nascosto ---> Braveheart

  • Arena dove combatte Rhona Mitra ---> Il gladiatore

  • Bentley ---> 007 o una qualsiasi pubblicità di auto

  • E ce ne saranno sicuramente altri di riferimenti ;) Sta di fatto che molti criticano questo film proprio per la scarsa originalità, io invece lo trovato avvincente anche se prevedibile, e coinvolgente. Gli attori sono credibili e sopratutto la protagonista, spacca i fondoschiena come si deve; alcuni "oggetti" di scena sono stupidi e privi di intelligenza però, come il treno a vapore citato prima, l'epidemia è scoppiata nel 2008 e non m sembra di vedere a Genova ancora treni di quel tipo :huh: Il voto è in generale positivo anche se riconosco tutti i difetti.

    VOTO 6
     
    Top
    Baba1989
    view post Posted on 12/3/2010, 19:57




    L'elenco delle scimmiottature è delizioso ed estremamente veritiero.
    Si tratta effettivamente di un collage prevedibilissimo, vagamente e consapevolmente trash.

    Si parte bene, la suddetta trama non brilla di originalità, è vero, ma un'epidemia con conseguente ghettizzazione degli infetti è comunque un nodo accettabile ed interessante, se ben sviluppato.
    Milizie senza pietà, fucilazioni sommarie, l'oblio della morale, il quadro promette piuttosto bene.
    Peccato che, improvvisamente, faccia la sua comparsa (e non ci abbandonerano fino alla fine, evviva) un nutrito gruppo di punkettoni sadomaso e cannibali.
    E quando pensavo di aver visto il peggio, ecco che veniamo catapultati in una grottesca, involontariamente parodiata, ambientazione medievale, con tanto di costumi, castello, arena, armature.
    Si conclude con un inseguimento di circa sei ore, l'eroina del momento riesce persino a trapassare un autobus con la sua Aston Martin: ma non facciamoci troppe domande..
    In definitiva, climax discendente per Marshall: premio solo il buon ritmo, che mi ha permesso di resistere alle braccia di Morfeo per vederlo sino alla fine.

    Voto: 5
     
    Top
    1 replies since 9/2/2009, 18:01   67 views
      Share