| Mi sono avvicinata a questa pellicola con un misto di curiosità e di interesse, dato che mi accingerò presto a leggere il romanzo di Jean-Christophe Grangè, ma ne sono rimasta profondamente delusa. Non riesco a dargli una definizione(è un thriller?, un horror? Un film di spionaggio? Un film d’azione alla Matrix? Che qualcuno mi aiuti a dargli una definizione, perché proprio non ho capito che razza di roba sia questo film di produzione francese. E pensare che è partito anche bene, la prima parte è stata piuttosto coinvolgente, ma poi quando l’enigma di Anna viene scoperto, la tensione cade inesorabilmente e la noia prende il sopravvento. La storia di per sé è affascinante, è tutto sommato coinvolgente, ma manca davvero di originalità e di creatività. I colpi di scena non mancano, ma soprattutto non mancano, come scritto sopra, le scene alla Matrix (sparatorie, inseguimenti, combattimenti vari) che, oltre a rendere il film ridicolo, lo pongono allo stesso livello di un b-movie americano(eh si che questi francesi si vantano di essere degli esteti dell’arte…). Un altro appunto da fare riguarda la scenografia, troppo buia, troppo oscura, troppo tetra(non fa altro che piovere per tutta la pellicola…un po’ di Sole avrebbe forse guastato? Io credo di no), che da allo spettatore quel senso di torpore e di sonnolenza da indurlo spesso a chiudere gli occhi. Forse si dovrebbe far capire ai francesi che non bastano una massiccia dose di effetti speciali, un ritmo serrato della storia e degli ottimi attori(l’unica nota più o meno positiva della pellicola, a me è piaciuta solo la nostra Laura Morante, che per una volta lascia da parte la sua aria tragica e con il perenne pianto negli occhi per trasformarsi in una donna bellissima, quale lei è, forte, dinamica, determinata e terribilmente affascinante, Jean Reno invece dovrebbe iniziare un po’ a dimenticarsi di Leon e a provare a fare altro, Arly Jover è bellissima, ma non basta un bel visino per supplire alla totale mancanza di talento recitativo) per salvare una sceneggiatura che fa acqua da tutte le parti. Che altro aggiungere, un film scadente sotto tutti i punti di vista, spero il romanzo sia di tutt’altra pasta.
Voto:5
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