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| "LA GELOSIA" - A. Robbe-GrilletEinaudi, 1957, 130 pagine Evidente esempio di scrittura/non scrittura, Robbe-Grillet adotta questo sistema per costruire questo giallo; scompone e ricompone diversi elementi giustaponendoli nel tentativo di arrivare alla soluzione finale: l'aria è immota, millepiedi passeggiano sui muri, un marito che dell'assenza reale fa la sua forza, il tutto contornato da una piantagione di banani. In due parole: il libro più ostico che abbia mai letto nella mia vita; per leggere quelle poche pagine ho impiegato tre mesi, scorrevole quanto carta vetrata passata sull'asfalto. Non è interessante, non è avvincente, è troppo cervellotico, statene lontani come da un appestato.. solo per (molto) coraggiosi! VOTO 3 © Tutti i diritti riservati
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