CADILLAC RECORDS, La nascita della musica di colore..

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view post Posted on 2/6/2009, 03:10
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Sapiente Malizioso
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CADILLAC RECORDS (USA, 2008) di Darnell Martin
Adrien Brody (Leonard Chess), Beyoncé Knowles (Etta James), Mos Def (Chuck Berry), Jeffrey Wright (Muddy Waters), Columbus Short (Little Walter), Eamonn Walker (Howlin' Wolf), Cedric the Entertainer (Willie Dixon), Gabrielle Union (Geneva Wade), Emmanuelle Chriqui (Revetta Chess), Eric Bogosian (Alan Freed)

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Questo film, ambientato nella Chicago degli anni '50, narra le vicende della Chess Records fondata da Leonard Chess (Brody), il quale ebbe l'intuizione e la caparbietà di prelevare alcune persone di colore (il primo è un bracciante) e lanciarle nel mondo musicale americano; questa sua mossa aprì la strada al blues e successivamente al Rock'n'roll, generi che avrebbero rivoluzionato tutto il panorama mondiale. Il primo ad esser portato al successo (poichè l'intuito di Leonard ebbe del miracoloso) fu Muddy Waters, seguito dal genio dell'armonica Little Walter, poi vi furono Etta James, Howlin' Wolf e il primo re del rock, Chuck Berry, (vi è pure un'apparizione dei nascenti Rolling Stones che si prostrano davanti a Muddy Waters, da una canzone del quale avevano preso il nome del gruppo!). :lol:
La pellicola, basata sulla storia, quella vera, ci mostra la realtà americana di quegli anni: i neri diventano idoli per i loro successi radiofonici, ma non possono pranzare coi bianchi, in molti alberghi non sono ammessi (c'è una bella scena con C.Berry che dorme fuori da un hotel nella sua macchina, con la scritta "solo bianchi" che s'intravvede alle spalle), non godono di nessun rispetto da parte della polizia, per far passare i dischi alle radio occorrono succulente mazzette ed una barriera li separa dai bianchi, non solo nell'immaginario, ma nella realtà dei concerti (dove c'è un cordone divisorio) e solo l'energia ed il rock'n'roll di C.Berry la farà saltare. Ci vengono ben mostrati i problemi di questi nuovi divi, le liti fra di loro, il plagio dei loro pezzi (Beach Boys), lo sperpero di soldi, le mille donne, la droga, l'alcool e la morte; il tutto interpretato da un buon gruppo d'attori (su tutti Mos Def e incredibile a dirsi Beyoncè) portati per mano da un discreto A.Brody.
Il plot è scorrevole ed ha un suo interesse, si lascia guardare; però devo ammettere di non esser stato particolarmente coinvolto per due fondamentali motivi: la musica che si stava analizzando non era e non è sicuramente nelle mie corde, quindi l'ho apprezzato solo per l'analisi della società del periodo (ma quanto erano arretrati gli USA? Splendida a mio avviso una delle ultime scene: Muddy Waters atterra per una turnè a Londra, si apre il portello dell'aereoplano e mentre un gruppo di giornalisti - sia bianchi che neri - lo attende, gli viene steso un tappeto rosso!). Secondo: a parte Chuck Berry, ammetto l'ignoranza, gli altri per me erano e sono perfetti sconosciuti. Ho sentito lodi sperticate da parte di alcuni critici; a me è sembrato un buon film con discreti attori, ma non griderei al miracolo.

VOTO 6,5


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gautier sans avoir
view post Posted on 24/9/2009, 20:26




diciamo che la musica degli anni 50 mi aggrada e quindi nonostante il voto bassino potrebbe essere un film che potrei godermi nelle imminenti seratine autunnali, sdivanato econ camino acceso!!!
 
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view post Posted on 25/9/2009, 00:58
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Sapiente Malizioso
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Bè, bassino, è sopra la sufficienza!!! E' vedibilissimo..
 
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