CORALINE, Dal co-papà di "Nightmare before Xmas"

In attesa di vederlo stasera, riporto il discorso fatto in tag questa settimana, su questo film
E' da leggere partendo dal fondo

--23/6 20:02 LadyTriffide: monster & co non l'ho ancora dimenticato Tiresia... stupendo...
--23/6 20:01 tiresia5: Ehm, io cado di continuo con la linea, quindi credo sia meglio salutarci. Comunque Shrek era un inno all'accettazione della diversità e per nulla compiaciuto e la pixar spesso sforna meraviglie
--23/6 19:58 **Nefertiti**: sisi nemmeno io lo conoscevo fino a qualche tempo fa....tanto dolce però...
--23/6 19:56 LadyTriffide: non lo conosco sinceramente questo film....
--23/6 19:53 **Nefertiti**: Death to Smoochy...molto simpatico e carino
--23/6 19:53 **Nefertiti**: gli idoli dei ragazzini che diventano affari commerciali....che tristezza
--23/6 19:52 LadyTriffide: quale film Nefer?
--23/6 19:52 LadyTriffide: cerco di guardarlo al più presto, così riesco a commentarlo meglio
--23/6 19:51 **Nefertiti**: concordo con voi ragazze,a tal proposito mi viene in mente un film sconosciuto a molti di Norton che tratta proprio questo tema....
--23/6 19:51 LordDunsany: Lo voglio vedere sto Coraline! Ragazze che si offre e viene a vederlo con me?? Faccio il bravo giuro!!!
--23/6 19:45 tiresia5: siano duri, realistici e dattabili i bambini che non vogliono aver raccontato fandonie, perchè sanno che sono tali (c'è un limite di parole...)
--23/6 19:44 tiresia5: In alcuni non direi lady, dipende dal cartone. Se parliamo di questo ebbene non c'è un lieto fine, finisce bene, ma la fine non è lieta.....il ragazzetto dall'altra parte accanto a me, 9 anni, alla fine ha commentato "beh! almeno sono tornati", mi ha fatto riflettere su quanto
--23/6 19:43 LadyTriffide: vedi Dumbo e l'insegnamento di non prendere in giro i "diversi"....commovente ma tristissimo quando lo vidi da piccola....
--23/6 19:42 La Venere di cioccolato: Verissimo...la maggior parte dei cartoni animati di oggi servono solo per far comprare gadget ai genitori(tipo i Gormiti).Quelli di una volta ti insegnavano qualcosa.
--23/6 19:41 tiresia5: lord, "lo ha fatto", appunto, passato, lontano....
--23/6 19:40 LadyTriffide: io ho avuto paura per Dumbo-Bambi-Alice nel paese...-Pinocchio ecc ecc il vero problema dei cartoni animati odierni è che sono troppo "dolci"...belli è vero, ma non danno nessun tipo di insegnamento ai bambini...o sbaglio?
--23/6 19:35 tiresia5: Beh lady...il bambino accanto ame per poco non si metteva a piangere e la mamma l'ha dovuto portare fuori, il padre senza cuore qunado lui gli ha detto che aveva paura e bvoleva uscire gli ha risposto " a me piace!", fa paura, davvero, ovviamente non è la paura splatter, ma è la paura delle ombre, dei cunicoli, delle lunghe dita prensili, del buio, dei bottoni che tolgono l'espressione nei volti, è una paura reale perchè suggerita, i bambini hanno paura

Visto visto! Scusa il ritardo nel commentare!

Allora, ovviamente il confronto con Nightmare non è nemmeno da fare, ma è comunque fatto molto bene, ambientazione abbastanza originali e tra i personaggi ho preferito chiaramente il russo con quelle gambette assurde
La storia di per se non fa molta paura, al massimo posso trovare un po' di "ansia" nel fatto di non ritrovare mai più i propri genitori. E' decisamente una favola, con il suo carico di insegnamenti utili.
Lo rivedrei volentieri!

VOTO 7

Scusate l’assenza.....Allora Coraline fa paura, ai bambini la fa. Un amico lo è andato a vedere e un’intera famiglia è dovuta uscire fuori, sono cose che succedono continuamente.....è che noi siamo grandi!

Avevo grandi aspettative, ma la delusione c’è stata e c’è stata sullo svolgimento della storia, non sulla resa come dire immaginifica. Perchè quella, uscendo fuori dai canoni dell’edulcorato standard ormai adottato da tutti i cartoonisti, è decisamente interessante: forme sghembe, colori squillanti e cupissimi, personaggi la cui stramberia è , come dovrebbe essere, disturbante.

La storia è bella, la trovata degli occhi/bottoni davvero profonda: occhi specchio dell’anima, occhio mezzo della visione/individualità, apertura agli altri, al fuori da sè e il meccanismo di accettazione del mondo brillante (che nasconde un pericolo) deve essere volontario, come tutte le storie di crescita, di formazione. Il suo svolgimento dicevo: troppo veloce per me la ricerca degli occhi dei bambini, come se fosse dato per scontato, troppo lo squilibrio fra questa pezzo della narrazione e le altre parti.
Oltre a ciò mi è piaciuta molto l’idea della bambola che è una porta verso l’altro mondo, l’idea del doppio che è cucito da una strega il cui scheletro è ago e filo: la paura germina nel quotidiano.
Sono d’accordo con Lord per il giardino, che ha forma di viso di Coraline, il bambino è naturalemnte un egocentrico, si fa leva quindi sul suo istinto e sul desiderio di centralità che viene dunque superata perchè rifiutata.
Ma sono d’accordo con Lady per il voto: 7

A me è molto piaciuto, sapete? E' molto meglio del libro.
E' meno macabro di Nightmare, anche se sì, c'è qualche scena che può spaventare i più piccoli, poi io l'ho visto con gli occhialoni 3D (il mio primo film così!) ed è stata una bellissima esperienza.

Io darei un po' più d 7, a questa novella Alice attraverso lo specchio =P