PROGETTO QUATERMASS di
Nigel KnealeFantascienza, 1955, Collezione Urania, Mondadori, pagine 217
N.Kneale è uno sceneggiatore inglese che si mise a lavorare per la BBC. Per questa preparò alcune sceneggiature, da cui furono tratti tre serie televisive a episodi; il presente libro non è altro che il copione del secondo episodio, "Quatermass II", che, come gli altri due, darà vita ad un film (in questo caso: "I vampiri dello spazio" di Val Guest). Il professor Quatermass, famoso scienziato, sta preparando un missile a testata nucleare, ma succedono strani accadimenti a Winnerden Flats, o meglio nel posto che prima era così conosciuto. Strani meteoriti cadono sulla terra, la loro grandezza è minima, perciò l'esercito tiene in poco conto queste precipitazioni. Tutti quelli che vengono a contatto con questi piccoli massi di forma ovoidale diventano "strani", sembrano instupiditi, lenti.. Il professore sente che qualcosa non va, si recherà a Londra da un suo amico politico per cercare di fare un pò di luce, ma le cose si ingarbuglieranno..
In questo volume quindi v'è un'alternanza di spiegazioni di quel che succede (descrizione di come andrà messa la macchina da presa, le espressioni degli attori, ecc) e di dialoghi.. Il tutto rende la vicenda snella e (quasi) mai noiosa. Siamo di fronte a un tipo di fantascienza alla Wyndham, con misteri spaziali ed eventi fantastici, ma senza lo stesso mordente. Non v'è alcuna venatura gialla, che era invece presente nei romanzi di C.E.Maine; ci viene subito rivelato dov'è il problema, chi sono gli invasori e cosa vogliono; anche la soluzione finale è abbastanza ovvia. Mi è sembrato un romanzo piuttosto "semplice", però si fa leggere e non porta via tantissimo tempo per finirlo. Classica lettura estiva leggera..
VOTO 6,5
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