S.DARKO, Sequel di cosa?

S.DARKO (2009,USA) di Chris Fisher
Daveigh Chase (S.Darko), Ed Westwick, Elizabeth Berkley, Briana Evigan, James, Lafferty



Sarò cattiva. Vi avverto prima.
S. Darko vorrebbe essere il sequel di quel film di culto che è Donnie Darko.
Invece riesce nell'intento di essere semplicemente il vuoto spinto.
Non è sequel di nulla. Pare che una delle due sbandate protagoniste sia la sorella più giovane di Donnie, e questo, secondo l'intento del regista, dovrebbe bastare a farci affezionare a questo film (in effetti mi è bastato per andare al cinema, e per pentirmi amaramente, non tanto dei soldi spesi, ma delle due ore preziose del mio tempo buttate in pattumiera).
Due ragazze in stile avventura Thelma e Louise (ma senza motivi alle spalle per fuggire da alcunché) capitano in un'oscura cittadina causa guasto all'auto (quale immensa originalità). Questo costringe le due a trattenersi oltre il necessario nella strana cittadina, prede di ufologi proprietari di motels e ragazzi di provincia, alcuni timidi, altri molto più intraprendenti (verso le belle ragazze, s'intende). C'e' anche il tocco country del predicatore locale che si approfitta delle giovani pecorelle smarrite (che dà un tocco piccante alla storia thriller-horror, altrimenti decisamente insipida, lo riconosco).
Per concludere, quello che in Donnie Darko è il senso, il significato del viaggio nel tempo, qui diventa artificio del non-senso. Non c'è un perché. E' la sagra delle immagini accostate l'una all'altra senza un motivo.
E il "viaggio" nel passato (che è ovvio che la povera sorella Darko deve subire pure lei, sennò che sequel sarebbe?) è reso, udite udite, facendo il rewind delle immagini. Direi che in questo modo si tocca la vetta della banalità, anzi, della nullità più assoluta. Film senza senso, senza anima. Impresentabile.

Voto: 3


Edited by sunshine_oscar - 27/8/2009, 10:29

Non avevo intenzione di vederlo,e ora dopo la tua recensione men che meno......
Donnie Darko m'era piaciuto abbastanza,non è il mio genere ma devo riconoscere che la sua fama di cult ci sta tutta.....


i sequel,cosi come i prequel,molto spesso si rivelano delle vere e proprie bufale.....

accenni al cristianesimo? beh, se vogliamo vedere nel rogo di una chiesa un accenno al cristianesimo, allora si'. Il fatto e' che non si capisce il motivo del rogo. Altro accenno? il predicatore che attenta alla virtu' di alcune fedeli della chiesa? allora si', pero' sto predicatore in realta' non e' proprio "cristiano", e' di una fede non definita, che accoglie tutti (o meglio, preferibilmente di sesso femminile) nella sua chiesa. Altri accenni non ne ricordo, ma e' anche possibile che mi sia appisolata durante la visione del film

ma se Donnie Darko è una cretinata di film. hanno giocato sul fatto che la mente delle persone è molto suggestionabile: mettici un attore con quella faccia da gatto che si ritrova Jake G., mettici anche il fatto che la parte dello psicopatico la sa fare bene (ha una faccia da prendere a schiaffi per tutto il film), mettici una buona dose di non-sense che alla gente piace e tutti grideranno al capolavoro.
io ancora non capisco perchè la gente abbia dato tanta importanza a questo film. io mi sono innervosita sin dall'inizio!

per il "sequel": è chiaro" non è un sequel. l'ha detto anche il regista. io non l'ho visto ancora, ma posso cominciare a salvare qualcosa (o qualcuno): Ed Westwick

Si infatti,tutto questo clamore per Donnie Darko non l'ho mai capito.....si,carino,a tratti inquietante,ma nulla di piu.....
Jake G.mi è piciuto tantissimo pero.....

me la sono cavata con poco dai.......

Donnie Darko fornisce spunti di riflessione davvero particolari, usando una materia estremamente interessante (anche se difficile da maneggiare); il fatto poi che divida il pubblico tra estimatori e detrattori in modo netto non può che essere un punto a suo favore. Ha la complessità (reale o apparente) per diventare un cult (cosa che è effettivamente avvenuta) però non è stato costruito in modo appropriato, ovvero in un modo capace di sfruttare a pieno tutte le potenzialità dell'idea originaria; a tratti è lento a tal punto da diventare davvero noioso con il rischio di perdere l'attenzione dello spettatore. Se poi aggiungiamo la faccia di G. (che personalmente faccio fatica a sopportare) il mio giudizio sul film si ferma ad una sufficienza rosicata.
Tutto questo per dire che, la ragazza può essere carina quanto si vuole (è interessante, però, che abbiano chiamato la stessa attrice che interpretava Samantha in Donnie), ma non ho alcuna intenzione né di andare al cinema per vederlo né di aspettarlo dopo.

Io sono assolutamente del gruppo degli estimatori di Donnie Darko!
Premettendo che odio i film privi di significato (da ricercare ovviamente, ma che io non colgo MAI ) stile alcuni di Cronenberg e soprattutto Lynch (non fucilatemi), questo invece mi ha coinvolta, mi sono sentita come lui avvilita, senza speranze e senza nessuna possibilità di "continuare", come un tronco che si lascia trascinare dalla corrente senza resistenza. Ottimi poi tutti i personaggi di contorno che interagiscono con la "vita" di Donnie e il surrealissimo coniglio (che non ha per me un significato trascendentale come invece molti vedono) ma comunque non riesce a sorprenderlo o a "svegliarlo" ....... "SVEGLIATI" paura eh...
Poi mi piace moltissimo il fatto che un film così pieno di nonsense abbia una parte tecnica e precisa su di argomento come la quarta dimensione e sul suo attraversamento.
Bello!

In questo invece (S.Darko) mi allineo con quanto detto da Lord... aspetto che lo mettano nel "posticino"

lord, sulla colonna sonora ti do ragione, ma sono felice di sapere che vivrò lo stesso anche se non mi piace donnie darko.

Jake ha veramente una faccia da gatto. ecco.

Credo che mi fiderò di Sunshine, preciso che il trailer era ed è una delle cose più brutte mai viste.

L'originale Darko ha un merito che forse solo io e Winona apprezziamo pienamente: dopo decenni riporta sul grande schermo K. Ross, il che non è poco

ok, vada per la bellezza della protagonista come uno dei, anzi, l'UNICO punto a favore del film.


Argomenta cio' che hai detto. perche' Donnie Darko sarebbe una cretinata?
indicami i punti dove ci sarebbe del non-sense? cosa non ti convince? l'ultima cosa che hai detto poi e' solo un pregio: un attore protagonista che sa fare bene la sua parte.

Se S.Darko non e' un sequel, allora cosa sarebbe? perche' non l'hanno chiamato "Jenny la svampita preda del coniglio" invece che S.DARKO, se non volevano fare la storia della sorella di Donnie? io questo lo chiamo sequel. Un personaggio di un film che viene ripreso per farne un film successivo temporalmente. Tanto piu' che Donnie viene spesso nominato in S. Darko. Questa per me e' la definizione perfetta di SEQUEL.

Ma se la definizione non fosse nemmeno calzante, il film rimane bruttissimo.

Edited by LordDunsany - 28/8/2009, 09:27