DEVILMAN, Go Nagai

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La Venere di cioccolato
view post Posted on 31/8/2009, 12:29




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Sigla

Omnia vincit Amor et nos caedamos Amor(Virgilio).

Prima di diventare famoso con i robottoni, Go Nagai si dilettava, come disse lui stesso in un'intervista che lessi tempo fa, a disegnare demoni e affini, conseguenza della sua forte passione per la Divina Commedia di Dante.
Devilman è la sua prima opera e la storia ha un incipt molto simile a Jeeg Robot(il multicolorato robot deve molto al suo fratellone maggiore, dati i molti aspetti comuni tra le due serie): i demoni un tempo regnavano sulla Terra e un bel giorno il demone supremo, Godman, si risveglia pronto a riconquistare il suo territorio.
Per fare ciò, invia sulla terra il suo demone migliore, un tale Devilman, una specie di figone tutto muscoli, pelle blu e ali rosse, un misto tra jeegr obot e l'uomo tigre.
Però per conquistare la terra il diavolone ha ovviamente bisogno di uno scudo umano e questo glielo fornisce un ragazzetto di nome Akira.
Akira è il classico giovanotto nagaiano, tutta casa e chiesa, amato da tutti per la sua bontà e per il suo senso di giustizia, che con "l'innesto" del demone si trasforma in un bulletto(personalmente lo preferisco in questa versione), sempre pronto ad alzare la mano contro i suoi ignari compagni di scuola.
E così Devilman/Akira arriva sulla Terra con tutte le buone intenzioni di conquistarla ma...dovrà far fronte al sentimento più umano, quello dell'amore.
Il demone infatti si innamorerà della cugina di Akira, Miki, un gran bel tipetto, un misto tra Venusia e Candy Candy, che lo riporterà sulla retta via a forza di sermoni e sonori schiaffi(l'indemoniata sembrava più lei che lui), contravvenendo alla sua promessa e scatenando l'ira dei demoni che si riverserà sull'intera città.

Ho letto molte critiche su questo cartone animato, critiche che in parte trovo ingiustificate.
Non è un capolavoro, non è la miglior opera di Nagai, ma si lascia guardare.
I primi episodi sono ottimi(il tormento di Akira/Devilman, l'amore che sovrasterà il suo animo diabolico), poi però il tutto andrà un pò scemando nel prosegui della storia, fino ad arrivare aun finale che mi ha lasciato alquanto perplessa(
SPOILER (click to view)
come tutti mi aspettavo la battaglia finale tra Godman e Devilman e lui cosa fa? manda un suo generale a combattere? E poi la reazione di Miki dinanzi alla scoperta della vera identità di Akira è comica(praticamente lei non fa una piega)
).
E poi c'è il problema della trasformazione: la trasformazione demone/uomo è poco sottolineata, avviene tutto in un secondo scarso e senza conseguenze sulla vita del ragazzo (che sembra più il classico supereroe non affatto stupito dei nuovi poteri).
Sembrerebbe che gli autori hanno volutamente voluto accelerare il passaggio per non far capire ai bambini che il loro eroe è pur sempre un demone (la cosa, infatti, non viene mai più messa in discussione...).
Comunque, tutto sommato mi ritengo abbastanza soddisfatta, anche se mi aspettavo di più da un maestro come Nagai.

Voto: 6.5

p.s. dimenticavo...due parole sulla colonna sonora(ottima), sulla sigla altrettanto ottima(a mio aprere la seconda sigla più bella in assoluto, dopo quel gioiellino di Daitarn 3) e sul doppiaggio(bravo Massimo Corizza, che a me piace molto, però nei combattimenti mi è sembrato un pò troppo impostato...a volte mi sembrava di sentire De Ambrosis, la nuova voce di Banjo...brr...).
 
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maxmagnus
view post Posted on 5/4/2010, 17:56




La serie si ispira, tra l'altro, alla divina commedia, come detto dallo stesso go nagai. Un atmosfera da inferno dantesco.Go nagai costruisce una serie grottesca, violenta e molto inquietante.
Nel 2004 è uscito il film dal vivo, diretto da Hiroyuki Nasu, dal titolo: Deburiman.Appare anche Nagai nelle vestii di uno spettatore attonito alle vicende di devilman
 
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1 replies since 31/8/2009, 12:29   122 views
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