La Venere di cioccolato |
|
| Siglauna serie interessante, drammatica e comica allo stesso tempo, avvincente, intricata e complessa. Uno degli aspetti più interessante è il robot, con quel leone al centro che gli da quel tocco di originalità rispetto agli altri robot. Unico aspetto negativo è dato dalla descrizione e caratterizzazione dei personaggi(che nmmi sa di visto e rivisto): Kento e i suoi amici sono un surrogato del luogo comune del cartone giapponese anni '70 , tutti con storie struggenti alle spalle che si avvicinano tantissimo a situazioni gia viste in altri cartoni, come per esempio Dani e la ricerca continua di colui che fece incolpare e condannare il padre(simil judo boy7) oppure Sanae , tipica figura della mamma che si vede nei cartoni giapponesi , solo che lei ha 16 anni e si ritrova catapultata nel ruolo di mamma che deve badare a tutti e a tutto(non vi ricorda la sorella maggiore di quell'immonda porcata di Coccinella?) e per non parlare di Manabu , piccolo scienziato di nemmeno 10 anni capace di manipolare qualsiasi meccanismo(un pò come Juny Peperina).
|
| |