I DOLORI DEL GIOVANE WERTHER, Goethe

Emozionante e intenso, rappresenta l’ideale più romantico e sensibile che alberga in ciascuno di noi.
Un capolavoro della letteratura.

Me l'hanno fatto leggere alle scuole medie.

Come si può costringere una ragazzina di dodici anni, vivace e piena di voglia di vivere, a leggere questo lento e immane suicidio celebrale?

Forse un giorno lo riprenderò in mano e riuscirò a trarne un parere obiettivo.

In questi giorni mi sono lanciato nella lettura di "Viaggio in Italia"
che incontra molto i miei gusti, anche di lettura ,quindi mi riprometto prima o poi di leggere anche questo classico, della letteratura tedesca.

noooo
non si pò leggere alle scuole medie.
io ricordo che al liceo quando abbiamo studiato "le ultime lettere di Jacopo Ortis" si faceva riferimento a Goethe. non vi nascondo che leggendo ambedue le trame mi passò la voglia di leggerli.

però io con Goethe ho un conto in sospeso (anche con Foscolo ahah), quindi prima o poi lo farò.

infatti Lord,ma poi tutto il background,lo Sturm Und Drang e la nascita del romanticismo,l'atmosfera e la nuova concezione dell'uomo moderno,un ragazzino di 13 anni non puo comprenderli interamente e a fondo... Faccio fatica io

secondo me dovrebbero far leggere tipo Jule Verne, Salgari perchè cmq si tende a non leggerli, anche da adulti, si sottovalutano.
Mark Twain... ma forse questa è un'altra storia

No Lord per carita,niente lista,poi si ritroverebbero a leggere tutte quella robaccia "scrausa"(come dico io) di fantascienza che piace solo a te!!!!





Son d'accordo....Verne(Il giro del mondo...) lo lessi in 5 elementare e mi piacque tanto....e ancora lo ricordo bene!

beh, il werther non ho ancora provato ad affrontarlo in seguito alla grandissima delusione che furono le lettere di ortis, ci provai a 18 anni...mio dio che pena...mi sentii un po' in colpa ma lo lasciai sulla mensola...bisogna aver fatto un gran percorso di letture secondo me prima di affrontarli...

Io sono stata fortunata a scuola non me l'hanno imposto.

Difficile giudicare questo libro.
La storia di Werther è drammatica: possiede tutta la forza dello Sturm und Drang, quell'amore passionale, incredibile, istintivo, che finisce per annullare la vita.
Tuttavia rimane salda alle influenze illuministe, specie nel suo rapporto con la natura, potenza primordiale, abito della divinità e luogo di evasione dello spirito.
La forma epistolare è come un fiume in piena di emozioni, è un flusso di coscienza.
Werther sa di non poter essere felice, lontano da Lotte, e al nichilismo risponde con l'unica mossa possibile.
Struggente, delicato, intenso. Forse a tratti leggermente prolisso, ma d'una dolcezza senza pari.

VOTO: 8