IL VISCONTE DIMEZZATO, Italo Calvino

Il narratore rievoca la storia dello zio, Medardo di Torralba, che, combattendo in Boemia contro i Turchi, è tagliato a metà da un colpo di cannone. Le due parti del corpo, perfettamente conservate, mostrano diversi caratteri: la prima metà mostra un'indole crudele, infierisce sui sudditi e insidia la bella Pamela, mentre l'altra metà, quella buona, si prodiga per riparare ai misfatti dell'altra e chiede in sposa Pamela. I due viscconti dimezzati si sfidano a duello e nello scontro cominciano a sanguinare nelle rispettive parti monche. Un medico ne approfitta per riunire le due metà del corpo e restituire alla vita un visconte intero, in cui si mescolano male e bene.

A mio parere uno dei migliori libri di Italo Calvino.
Una storia piacevole da leggere, ricca di spunti, uno stile comico e pungente.

Bello, bello, bellissimo!!

Da piccina leggevo, e leggo ancora, Topolino, spesso propongono parodie di racconti reali, tra i quali c'era anche questo, incuriosita dalla storia coinvolgente e brillante, mi feci comprare il libro dalla mamma e ne rimasi folgorata! Pensavo che l'ironia narrativa fosse prerogativa di quella storia e non di Calvino stesso!!!


Insomma, da leggere assolutamente, chissà perchè poi durante la lettura pensavo sempre ai dipinti di Ambrogio Lorenzetti sulle allegorie del buon e cattivo governo

Anch'io avevo letto la parodia di topolino!!! E devo dire che pippo tagliato in 2 era un pelino più simpatico però del visconte del libro...
nef te lo ricordi che carino che era? praticamente con le gambette corte corte =)