LE CONSEGUENZE DELL'AMORE, Un grande T.Servillo

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_SmokY_
view post Posted on 3/9/2009, 10:23




LE CONSEGUENZE DELL'AMORE (ITA, 2004) di Paolo Sorrentino
Toni Servillo, Olivia Magnani

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Premi:
5 David di Donatello 2005: miglior film, miglior regista, migliore sceneggiatura, migliore attore protagonista (Toni Servillo) e miglior direttore della fotografia
3 Nastri d'Argento 2005: migliore attore protagonista (Toni Servillo), migliore attore non protagonista (Raffaele Pisu) e miglior fotografia
2Ioma 2005: miglior film italianob e miglior attore protagonista(Toni Servillo)
Festival di Cabourg 2004: Grand Prix


Recensione personale:
Titta di Girolamo è un uomo sulla cinquantina che vive da anni in un albergo in Svizzera, molto facoltoso quanto enigmatico passa le sue giornate in una monotonia grigia, senza amici e senza parenti.
Aspetta costantemente l’arrivo di una persona che lo obbliga indirettamente a trattare di affari con le banche svizzere. I giorni trascorrono così, tra una partita a carte, una sigaretta, una passeggiata. Ad un punto però succede qualcosa, quest’uomo così riservato inizia a rompere gli indugi verso un’affascinante cameriera con la quale non ha parlato nemmeno una volta in molti anni...

...le conseguenze dell’amore...

...è un film che si discosta molto dal suo genere, non è il solito film sulla mafia con sparatorie a tutto spiano ecc... è un piccolo capolavoro made in Italy, lo spettatore rimane incollato allo schermo tentato da una trama affascinante e mai monotona, fin dall’inizio si prova ad indovinare che lavoro faccia Titta in realtà, chi è costui, che ci fa esiliato in Svizzera ecc... ma queste domande troveranno risposta solo alla fine... e che risposta!!!!

Voto : 9



Edited by _SmokY_ - 3/9/2009, 12:52
 
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gautier sans avoir
view post Posted on 3/9/2009, 12:01




HUMMM...............sai che mi hai messo la voglia di andarlo a vedere il prima possibile !!!
 
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_SmokY_
view post Posted on 3/9/2009, 12:13




CITAZIONE (gautier sans avoir @ 3/9/2009, 13:01)
HUMMM...............sai che mi hai messo la voglia di andarlo a vedere il prima possibile !!!

Era il mio intento :P
cmq vai sul sicuro credimi, per me è sicuramente nei top film italiani di sempre e ovviamente scavalca nettamente tante ciofeche miliardarie hollwodiane :lol:
 
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Hyacint girl
view post Posted on 3/9/2009, 18:25




Beh...io faccio ancora fatica ad articolare frasi di senso compiuto riguardo a quel film...mi ha letteralmente tramortita, uno tra i film che mi hanno preso di più negli ultimi anni...anzi probabilmente l'unico...
 
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NYCLight
view post Posted on 3/9/2009, 19:47




caspita!
allora s'a da vedere!
rimedierò il prima possibile
 
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LadyTriffide
view post Posted on 3/9/2009, 20:22




CITAZIONE (NYCLight @ 3/9/2009, 20:47)
caspita!
allora s'a da vedere!
rimedierò il prima possibile

quoto ^_^
 
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view post Posted on 4/9/2009, 08:06
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Sapiente Malizioso
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Ho visto questo film quando uscì al cinema, sala gremitissima.. Ricordo che c'era addirittura gente in piedi sul fondo (era l'unico cinema cittadino che lo proiettava)
Mi piacque moltissimo (e detto da me che non amo i film italiani è tutto dire). Parte lento, accumula mistero: c'è questa BMW, la valigetta, i soldi e come dice Davide, ci si domanda che lavoro da questo Titta? Perchè non torna in Italia? Servillo è bravissimo, lei pure; si parteggia per i protagonisti. L'ambientazione asettica, neutra, serve benissmo questo film congegnato splendidamente. Una piccola sorpresa da recuperare con finale che si ricorda negli anni..

VOTO 7,5
 
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Hyacint girl
view post Posted on 4/9/2009, 08:25




A me dentro però ha lasciato un magone...a te no Lord?
 
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_SmokY_
view post Posted on 4/9/2009, 09:31




CITAZIONE (Hyacint girl @ 4/9/2009, 09:25)
A me dentro però ha lasciato un magone...a te no Lord?

Se posso inserirmi volevo dirti che anche a me ha lasciato un certa sensazione strana dentro :unsure:
Però mi è piaciuto a tal punto che la frase nella mia firma è presa proprio da una citazione di Titta :D
 
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view post Posted on 4/9/2009, 09:43
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Sapiente Malizioso
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Che dirti Vittoria, per forza ti lascia un pò così, con quel finale.. ;)
 
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**Nefertiti**
view post Posted on 4/9/2009, 11:19




Giudizi tutti strapositivi.......anche qui speriamo di rimediare al piu presto,mi piace il cinema italiano...
 
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Hyacint girl
view post Posted on 4/9/2009, 14:25




paradossalmente non è il finale che mi ha dato il magone, in fin dei conti è solo la conclusione di tutto un percorso...certo quello scelto è plausibile e coerente, ma è il tutto che mi ha portata a dire ciò che ho detto...
grazie per la simpatia smoky!
 
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sunshine_oscar
view post Posted on 30/9/2009, 14:10




anche a me era piaciuto, ma il senso di malessere e di desolazione che ti lascia alla fine non mi hanno piu' fatto venir voglia di rivederlo.
 
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view post Posted on 9/3/2014, 18:20
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Lascia ch'io pianga, mia cruda sorte, e che sospiri la libertà
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Vivere in eterna solitudine, sempre con gli stessi pensieri, compiendo sempre le stesse azioni, sperando che qualcosa o qualcuno ci salvi da questo limbo, che ci faccia tornare alla vita.
Quel qualcosa sono gli occhi di una persona a noi vicina, il suo contatto, il solo poterle parlare, anche solo per un istante…che bello poter avere di nuovo un contatto umano, che bello poter rivivere un emozione, sentirsi di nuovo vivi…e cosa non si farebbe per poter stare per sempre accanto a quella persona, per quel misero istante di felicità…
E’ il terzo film di Sorrentino che vedo(dopo “L’uomo in più” e “la grande bellezza”) e ancora una volta sono rimasta colpita dalla sua immensa profondità…il regista partenopeo ha dato vita a un noir di altissima classe che seduce lo spettatore già dal primo fotogramma con inquadrature che indugiano su sguardi, su occhiate timide, furtive e allo stesso tempo appassionate...in primo piano c’è sempre il volto di un uomo, sempre quello di Toni Servillo, il volto di un uomo al quale è stata rubata ogni gioia di vita, il volto di un uomo che vive meccanicamente sempre la solita esistenza, il volto di un uomo schiavo di una vita che non gli appartiene.
Il film di Sorrentino riesce a sorprenderti per la bellezza delle sue immagini, per la claustrofobia che circonda ogni situazione, per il susseguirsi di fotogrammi che ci raccontano la vita notturna di un uomo in perenne crisi d’insonnia che, pur di non pensare alla sua misera vita, compie indefessamente mille azioni, mille gesti…e poi c’è quella voce fuori campo, quella voce che ci racconta, che da spiegazioni e rassicurazioni più a noi stessi che al personaggio…meraviglioso.
Una sceneggiatura fatta di pochissime battute ma essenziali, di dialoghi talvolta buffi e ironici, ma totalmente inerenti alla condizione e allo stato d’animo del protagonista.
Le musiche sono perfette, completamente intimiste e ritmate, atte a rimarcare ogni istante i movimenti di una vita lenta, di una vita noiosa, di una vita sempre uguale, una sorta di prigione senza fine, senza via d’uscita.
Un film inconsueto e bellissimo, un film interamente costruito sull’introspezione di un uomo fragile, con le sue paure che sono le stesse che albergano in ognuno di noi, un uomo con il quale è fin troppo facile immedesimarsi.
C’è solo l’amore che può salvarci, solo l’amore è in grado di salvare un uomo, di riportarlo alla vita…ecco che gli splendidi occhi verdi di una giovane barista, ecco che l’amore silenzioso sconvolge tutto un intero equilibrio, riporta l’uomo alla vita, anche se per brevissimo tempo.
Non ho parole adatte per descrivere la bravura di Toni Servillo, nella freddezza delle sue espressioni del viso(sempre corrucciato, sempre cupo, sempre composto) , dimostra tutto il dolore di chi è stato condannato dalla vita a un intera esistenza fatta solo di solitudine.
Dietro tutto questo c’è la bravura di Sorrentino, c’è il suo stile curatissimo nei minimi particolari, c’è la sua introspezione, c’è il suo talento onirico e surreale.
Sarà un’altra frase fatta e banale, ma anche in questo caso ci troviamo davanti a un film non per tutti…ti lascia dentro un vuoto e un amarezza che facilmente si riescono a dimenticare…
Uno dei film italiani più belli degli ultimi anni, figlio di uno dei più grandi talenti degli ultimi anni.
Bellissimo e immensamente triste.

Voto: 8
 
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13 replies since 3/9/2009, 10:23   241 views
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