A MAN CALLED HERO (HK, 1999) di
Andrew LauEkin Cheng (Hua), Shu Qi (Wood), Kristy Yeung (Jade), Nicholas Tse (Sword Hua), Jerry Lamb (Sheng), Anthony Wong (Pride), Francis Ng (l'Invincibile), Yuen Biao (il Boss), Cheng Pei-Pei (madre di Hua)
Hong Kong, al povero Hua i soliti cattivoni ammazzano la famiglia di origine, andrà perciò in America a cercar vendetta (munito di una "mitica" spada rossa)! Intando sua moglie dà alla luce 2 gemelli, la bimba che lui cercherà tutto il film sparisce alla nascita (e alla fine non ti dicono dov'è finita!! ) il figlio lo raggiungerà in America! Tra un duello e l'altro si arriva all'inevitabile finale! Ruoli da comprimari per i grandissimi Anthony Wong (che fa il maestro di Hero) e Frankie NG (che fa il rivale prima del maestro, poi di Hero stesso!
); non dimentichiamo la Ninja giapponese, interpretata da Shu Qui (veramente stupenda), non ci fossero stati loro.. Affascinante la parte di Shadow, fratello ombra di Hero!!
La storia è così così, non molto avvincente, in un paio di punti oscura, i raccordi sono pessimi e i combattimenti troppo moderni e computerizzati!! Si capisce perchè non abbia incassato quanto sperato.. Chang Cheh è distante anni luce da qui. Cameo per l'indimenticata e unica Cheng Pei-Pei!
Puro svago e nemmeno di livello eccelso (sopratutto per chi è amante della arti marziali)! Mè parsa una carnevalata della quale non se n'è capito il senso, sufficiente solo perchè in fondo a me questo genere piace..
VOTO 6
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