L'ETA' DELL'INNOCENZA, Edith Wharton

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view post Posted on 14/12/2009, 16:50
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Lascia ch'io pianga, mia cruda sorte, e che sospiri la libertà
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L'ETA' DELL'INNOCENZA - Edith Wharton
1920

Perchè a volte è bello lasciarsi travolgere dalle passioni della vita

Quanti di noi, almeno una volta nella propria vita, si sono lasciati travolgere dalla cieca passione, che travolge ogni senso, che trascina l’anima in un vortice di emozione e di sensazioni inenarrabili?
E’ ciò che succede in questo romanzo, un libro che definirei dai toni magici, oltre trecento pagine che ti rapiscono e ti lasciano senza fiato.
Un romanzo che porta a interrogarci sulle scelte del nostro futuro, sul coraggio di seguire i nostri sentimenti o di rimanere schiavi di quelle che sono le apparenze, le aspettative che gli altri hanno su di noi.
Sentire la terra tremare sotto i nostri piedi per una passione, ma davvero quanti di noi sarebbero disposti a sacrificare tutto in suo nome? Lasciare le sicurezze della propria vita la propria quotidianità in nome di una passione? Quanti sarebbero veramente disposti a farlo?
E’ ciò che si chiede il protagonista e sarà affascinante scoprire pian piano il suo pensiero, le sue paure, le sue ansie.
E immedesimarsi in lui sarà crudele, perché non c’è niente di più reale del voler afferrare un attimo che scorre via velocemente, che ci lascia soli, inermi, privi di forza.
Eppure tanta passione può svanire se messa davanti agli inesorabili schemi della nostra vita, desiderare a tal punto una cosa tanto da non avere più la forza di prenderla quando non si frappongono più ostacoli tra noi, oppure non volerla più perché ormai non c’è più niente che ci impedisca di averla, oppure perché quell’oggetto che abbiamo tanto desiderato non ci interessa più, la passione che ci aveva rapito è svanita in un attimo e in noi rimane solo un dolce ricordo, perché a volte i sogni trasformati in realtà perdono tutta la loro bellezza.
Un libro che mi ha trasmesso molto, un misto di emozioni, ma ciò che mi ha dato di più è il desiderio di poter vivere un giorno qualcosa per cui valga la pena di vivere, qualcosa che ho già vissuto in passato e che ha riportato alla mia mente sensazioni ormai dimenticate e sopite dal tempo.

VOTO 7


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Edited by LadyTriffide - 15/12/2009, 15:02
 
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amarillis
view post Posted on 14/12/2009, 17:30




sono d'accordo con te, Venere, lettura intensissima, l'ho letto ormai parecchi anni or sono, ma è uno di quelli che merita forse una rilettura. la vita val sempre la pena d'esser vissuta, le passioni forti le danno più gusto :)
 
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view post Posted on 15/12/2009, 10:17
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Sapiente Malizioso
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Ehm, ho visto il film, vale lo stesso? :)
Simona, la tua recensione è stupenda! LA mia domanda sarebbe: il libro supera la splendida trasposizione cinematografica?
 
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view post Posted on 15/12/2009, 12:47
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L'amour est plus froid
que la mort
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CITAZIONE
il libro supera la splendida trasposizione cinematografica?

Secondo me no, perché non c'è Winona.

E il premio per l'uscita più fuori luogo in un topic va a... me :D
 
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Mara_76
view post Posted on 15/12/2009, 18:25




Splendida recensione Venere :clapping.gif:
Non avendo visto il film temevo fosse eccessivamente lacrimevole e sdolcinato (anche se ha vinto il Pulitzer) invece, sento che è intenso e realistico e con uno splendido il finale, dove il protagonista maschile sembra voglia sublimare il suo amore conservandone il ricordo nel timore che nessuna realtà possa più eguagliarne l'intensità... quindi assolutamente da leggere image


 
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4 replies since 14/12/2009, 16:50   78 views
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