| La finestra sul cortile((1954) di Alfred Hitchcock
Non lo reputo un vero e proprio capolavoro, ma forse solo perchè non l'ho capito bene a fondo. Il concetto di Hitchcoch sulla "curiosità naturale degli uomini a impicciarsi dei fatti altrui" mi ha sempre affascinata, ma questo film l'ho trovato un pò sciapetto, non degno della grande fama del maestro.
Otto e mezzo(1963) e Satyricon(1969) di Federico Fellini
Non ho mai amato questo regista, ho sempre avuto una mal predisposizione nei confronti dei suoi film, fatta eccezione per "la strada" e "la dolce vita". Non metto in dubbio il suo immenso valore artistico, ma mi è sempre stato indigesto.
Ultimo tango a Parigi(1972) di Bernardo Bertolucci.
Regista con cui ho un rapporto d'amore e di odio. L'ho sempre trovato irritante, borghesoide, spesso vacuo e pretenzioso, oltre che di un antipatia fuori dal comune, ma il suo lavoro lo sa fare e anche molto bene. Tra i suo film è quello che ho apprezzato meno(insieme all'Ultimo imperatore), l'ho trovato sopravalutatissimo, un film che nelle intenzioni di Bertolucci doveva essere profondo e trasgressivo, ma ne è venuto fuori solo un film squallido, banale e forzato.
Titanic(1997) di James Cameron
Come ho già scritto nel topic a lui dedicato, lo reputo uno dei film più sopravvalutati degli ultimi anni(così come reputo sopravvalutatissimo il suo regista). L'ho trovato molto sentimentalistico, banalotto e pieno di stereotipi, un tipico "film alla hollywood" costato tantissimo, imperioso, scenografico, pieno di effetti speciali, zuccheroso in una maniera come sempre esagerata (specialmente nel finale). Uno strappalacrime all'americana che può sicuramente piacere ed essere adorato, ma che sa tanto (ovviamente è un mio parere personale) di film furbo, demagogico e con un fine esclusivamente commerciale.
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