"STAY ALIVE" (2006, USA) di
William Brent BellJon Foster (Hutch), Samaire Armstrong (Abigail), Sophia Bush (October), Frankie Muniz (Swink), Milo Ventimiglia (Loomis)
Loomis, collaudatore di videogame sta provando un nuovo gioco horror, Stay Alive; morirà durante la notte impiccato. Il suo migliore amico Hutch viene in possesso del videogioco e insieme ad altri amici, October, Abigail, Swink, Miller e Phineus, per scaricare la tensione comincia a giocare. La sanguinaria contessa Bathory è la protagonista e i personaggi dovranno districarsi tra lunghi corridoi porte, cimiteri e mostruosità varie. Il punto è che terminata la sessione di gioco, coloro che vi hanno partecipato cominciano a morire uno alla volta e il modo in cui vengono uccisi è il medesimo che subivano i loro personaggi durante la partita! Hutch scopre che il tutto è da ricondursi a una maledizione della contessa Bathory (murata viva in una torre) scagliata su di loro mediante il videogame; hanno una sola speranza prima di morire tutti, conficcare 3 chiodi nel corpo della contessa per poi bruciarla.
Film che fa seguito alle varie nipponiche cassette e telefonate maledette; qui v’è un’azzeccata commistione tra cinema e videogioco, infatti i protagonisti sono legati ai loro surrogati ludici, la contessa Bathory, che uccide nel videogame, si materializza, uccide anche (e contemporanemente) anella realtà! Diverse scene non sono altro che le riprese delle fasi di gioco dal videogame, luoghi tetri e oscuri, corridoi, porte segrete, lucchetti. Buonissime le scene di apparizione delle “entità” nella vita reale dei protagonisti; trama classica, ma ottima fotografia con grande allocazione dei colori, si alternano scene rapide a scene lente, con buona distribuzione della suspence; grotteesco, macabro e sanguinoso si fondono benissimo, ho avuto una sensazione incombente di pericolo per molti tratti della pellicola. L’indagine psicologica basata sul rapporto giocatore-videogame è ben riportata, i personaggi si muovono in uno spazio predefinito, indecisi e impauriti, armati solamente di alcune rose (che secondo alcune credenza scaccerebbero i fantasmi), certi che non vi sarà un game over. Niente di clamoroso, per me decisamente promosso..
VOTO 7
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