MASCHERE DI DONNA di Enchi Fumiko
Un romanzo di una bellezza rara. Giocato sul continuo e ambiguo rapporto tra la vita reale e le vicende del Genji Monogatari, tanto amate dagli studiosi protagonisti. E' un'opera che parla di teatro no, di donne e dei loro caratteri, simbolizzati dalle maschere di cui si parla così spesso durante la narrazione, volti congelati in un'espressione che riassume tutto il loro essere, le loro passioni, le loro trame incomprensibili per il mondo maschile.
E' una storia di possessione di un essere umano da parte di un'altra persona vivente, la quale muove attorno a sé gli altri quasi senza rendersene conto, seguendo la propria natura e il proprio desiderio di rivalsa per un antico rancore che diviene parte del suo stesso cuore. Le due donne protagoniste della vicenda, la poetessa Mieko e sua nuora Yasuko, precocemente vedova, sono legata da una relazione quasi malsana, in un mondo oscuro e femminile che esclude ed utilizza per i propri scopi i due uomini coprotagonisti, che pur rendendosi conto del vortice di complotti sotterranei in cui le due donne li stanno coinvolgendo, non riescono tuttavia a liberarsi del loro incantesimo.
Si parla moltissimo di teatro no e del Genji Monogatari, in particolare del personaggio di Rokujo, una delle tante amanti di Genji, donna risoluta e dal carattere indipendente, capace di possedere da viva una persona sino a causarne la morte. Ella è il personaggio più amato dall'indecifrabile Mieko, apprezzata e raffinata poetessa che nasconde questa sua predilezione in quanto la sua stessa vita è altrettanto ossessionata dal desiderio di vendetta e di rivalsa sul destino e non riesce a fare a meno di usare gli altri per compiacere se stessa, celandosi sotto l'aspetto di serenità e imperturbabilità che tutti le riconoscono.
Un romanzo difficile da seguire, per via dei continui riferimenti al teatro no (indispensabile il glossario a fine romanzo, con tanto di spiegazione per ogni tipo di maschera) che tuttavia sono davvero affascinanti e spingono a cercare di saperne di più su questo mondo. E' necessario anche aver letto il Genji Monogatari per comprendere appieno la trama e i paralleli che vengono instaurati con i vari personaggi femminili.
Descrizioni incantevoli, avvenimenti sottilmente inquietanti, riflessioni profonde sull'universo segreto delle donne e sulle conseguenze del dolore che ristagna in un animo sensibile. Consigliato, anche se di non facile lettura. Incredibilmente suggestivo.
Voto: 8
Edited by Narelen - 3/5/2010, 20:48
Questo romanzo m'era stato consigliiato calorosamente da un'altra anobiana perciò ho letto con attenzione la tua bella recensione e la buona impressione che già avevo è confermata.. Infatti è già da un pò di mesi che sto cercando di procurarmi il "Genji Monogatari " che purtroppo la Einaudi nella sua traduziano, "Storia di Genji. Il principe splendente", fa pagare un prezzo non così economico.. A questo seguirà sicuramente la lettura di "Maschere di donna".