THE TWILIGT SAGA - ECLIPSE

The Twilight Saga - Eclipse (2010 USA)
Un film di David Slade. Con Kristen Stewart, Robert Pattinson, Taylor Lautner, Ashley Greene, Bryce Dallas Howard



Premetto che sono fuori tempo massimo per i film ormonal-adolescenziali, premetto che della storia so appena che lei sarebbe indecisa fra un licantropo e un vampiro, non ho letto i libri, non ho visto i film precedenti.

Non saprei raccontare lo spaesamento totale quando questi hanno cominciato a snocciolare nomi di gente morta o anche viva, non ci ho capito niente, ma proprio niente, l'idea è: ma chi sono?, di che parlano? Forse è proprio necessario sapere qualcosa della storia, però scusate, se vedo solo il secondo di guerre stellari non è che non capisco il senso! Il film dovrebbe essere comprensibile senza il rimando al libro o ai film precedenti. Ma superato il problema di capire chi sono quelli che parlano è che il film è davvero brutto, pessima la sceneggiatura e il montaggio, pessima la scelta di teatralizzare tutte le scene in cui compaiono i vampiri (c'è il tipo vampirizzato all'inizio che ogni volta che dice qualcosa sembra che stia recitando Essere o non essere, ma perchè?), ogni tanto combattono (!) ma anche lì siamo all'ovvio delle scene di combattimento, scontatissime.
Lei, povera ragazza, è idiota, non capisce mai niente e ha delle battute terribili, non mi stupirei se tutta la saga finisse con lei che si risveglia e scopre che ha sognato tutto, il santo vampiro è impensabile, a lui va bene tutto, stare con lei, che lei stia con l'altro, che facciano sesso, che non lo facciano, che lei lo ami, che lei non lo ami, mamma che palle!, l'altro è un pezzo di legno (è più rigido del santo vampiro) il cui fascino risiederebbe nell'animalità, ma tolto il fatto che è sempre scamiciato non si capisce perchè lei dovrebbe amarlo, ha la profondità di un affluente dell'arno in pieno agosto.

E poi il contorno: quel padre è una macchietta e capisci subito che lei ne ha ereditato l'acume intellettivo; i vampiri sono lì rigidi (poi in effetti non ho capito molto altro); i lupi sono gli indiani d'america e stanno nei boschi; i volterrani sono ....3 persone vestite male che parlano male e sono cattivi, forse.

Perchè vogliono uccidere lei? perchè tutti la difendono? Che ha di speciale? Niente! La scena nella tenda è da spanciarsi dalle risate, poi al mattino con tutta quella neve, lei, che 2 ore prima stava assiderandosi, va in giro per gli alberi in maniche di camicia!

Non ne contesto il tema, la storia, ma la pessima qualità filmica


VOTO 1,5 (i lupi in digitale sono carini e pellicciosi)

Edited by LadyTriffide - 19/7/2010, 12:26

Dunque, per le 4 sciroccate a Ny ci ho un'amica a cui non posso dire no, anche perchè lo avrebbe preso fra 3 mesi in dvd e me lo sarei visto a casa sua sul divano, e non si fa, comunque ho sborsato 4 euro che ho chiesto alla cassiera 3 volte se per caso avesse sbagliato, tanto ero stupita; su questo avevano il biglietto gratis e fuori erano tipo 42 gradi, ci ho pensato mezzo secondo ad entrare nell'aria condizionata; City island mi ha davvero delusa, pensavo meglio e ho pagato per intero (volevo vedere la Campion, ma mi hanno guardato tutti male asserendo che fosse una palla, non sapevo come difendermi, penso anch'io che non sia tutta sta allegria)

Ma tanto per dire, il montaggio di Sex and the city è molto meglio di questo qui

Mi piace leggere recensioni sui libri\film di questa saga (?), c'è sempre da ridere!

Come attenta osservatrice dei miei coetanei me li sono visti tutti e tre Tiresia e mi trovo perfettamente daccordo su tutto da quanto te detto
Ho trovato assurda pure io la scena del lupo che scalda la scema per poi il giorno dopo girare in maniche di camicia, assurda contando che il regista non è così pessimo (30 giorni di buio).
Le trame di Twiligt si poggiano su legami e intrecci debolissimi, quella dei Volturni per esempio, perchè la scema deve essere un vampiro? Quale fondamentale condizione hanno discusso nel film precedente? Perchè sono considerati i più potenti e mandano tre ragazzini che non alzano un dito?
E' sconcertante come una saga così seguita possa essere così pessima, almeno Harry Potter, sia libro che film, è coinvolgente e con una trama intricatissima, i cattivi sono veramente cattivi e mortali, sono ancora colpitissima dal fatto che i vampiri in Twilight possono girare di giorno senza alcun ausilio di sostanze o strumenti....

Azz! E hai buttato quasi sette ore della tua vita per vedere roba che detesti? Eroica!


Infatti il povero Slade non c'entra niente: la scena è proprio così nel libro (anche se lì almeno Bella indossa un giaccone), solo che nel libro è credibile (date le vaste spiegazioni sula fisiologia lupina ivi contenute) mentre nel film risulta ovviamente, uhm, esagerata...


mica tanto vero: sono piuttosto complessi invece, però stiamo sempre parlando dei libri


Ma come?!? Non avevi detto di aver visto tutti e tre i film? Queste domande ti smascherano...Biricchina!
Nella visitina a Volterra del secondo film è chiaramente enunciata la legge principale dei vampiri, ossia che se un umano viene a conoscenza dell'esistenza dei vampiri, esistono solo due possibilità: l'umano deve morire, oppure diventare un vampiro a sua volta.


questa è un'altra cosa chiarissima, direi cristallina, per chi ha letto i libri, mentre rimane oscura per tutti gli altri: i gemelli Jane e Alec, che per inciso sono POTENTISSIMI (gli sarebbe bastato schioccare le dita per fermare la battaglia, se avessero voluto...), sono stati inviati da Aro (il capoccia dei Volturi, interpretato da Michael Sheen) col preciso ordine di attendere la fine della battaglia senza intervenire, onde indebolire il clan Cullen.
Ciò perchè egli brama le capacità di Edward e Alice ma, finchè il "coven" dei Cullen è così forte e stabile, non può certo sperare che vengano a lui.


Ci sono troppi sottintesi, su questo non ci sono dubbi: credo piuttosto improbabile che chi non ha letto i libri possa godersi granchè i film: da questo punto di vista è stato fatto senz'altro meglio con Harry Potter e molto, ma molto, meglio col Signore degli Anelli (ma lì c'è Jackson che è un genio).
Per quanto riguarda i cattivi invece dissento: quelli di HP sono praticamente tutti unidimensionali o al massimo bidimensionali (voltagabbana), totalmente privi di profondità: come il classico uomo nero delle fiabe.


questa è una delle poche cose spiegate in maniera chiara nel primo film, e non si tratta neanche di un espediente nuovo: la Meyer non si è inventata niente.

Secondo me trarre dei film dalla saga di Twilight ha avuto senso solo dal punto di vista commerciale: comprimere in due ore ciò che sarebbe dovuto stare almeno in tre ha inevitabilmente portato a semplificazioni che rendono i film poco omogenei e senz'altro poco godibili per i babbani (se mi si passa un termine potteriano che ben esemplifica quanto voglio dire).
Sarebbe stato auspicabile che se ne traesse una miniserie televisiva, libera dalle catene temporali che affliggono le pellicole cinematografiche, ma ciò avrebbe ridotto di molto il ritorno economico di tutto il fenomeno "Twilight".

P.S.
non so se si è capito ma neanche a me i film sono piaciuti un granchè, e questo è pure il meno peggio...

Il problema è che è davvero fatto male, pensavo che dal punto di vista del puro mestiere fosse migliore, mentre il montatore era in pausa pranzo, gli attori non recitano, il regista non si inventa nulla (ok una strizzatina all'horror d'antan), ma uccide tutti i flashback esplicativi che sono piattissimi e, diciamolo, è spaesato perchè la sceneggiatura è inqualificabile

@eroeta
Sono una Potteriana e posso capire il problema della trasposizione su pellicola, contesto la magra operazione cinematografica del maghetto come questa, nell'ultimo Potter io ho capito tutto, ho letto i libri, ma molti non hanno capito chi fosse il principe mezzosangue e tutto ciò non ha senso.

Sui cattivi di H. Potter però bisogna distinguere, Riddle è un personaggione come Piton, nel maghetto ciò che ha importanza è l'ambiguità del bene non quella della male, il che è davvero affascinante

Edited by tiresia5 - 21/7/2010, 08:25

Comunque io preferisco stare digiuna sia dai libri sia dai film di questa saga, mi fido di Paola e Lady..

VOTO 2 Lord è brutto come E venne il giorno per intenderci

Della saga della signora Meyer ho letto il primo romanzo. Non l'ho trovato brutto, solo molto noioso. Diciamo che se l'avessi letto a dodici anni mi sarei emozionata, letto ora posso considerarlo solo un romanzo carino che non mi spinge a volerne sapere di più. Ma non concepisco tutto il fanatismo che questa saga si è trascinata dietro, e i film in questo senso mi sembrano, come già fatto notare, delle operazioni commerciali conseguenti al successo inaspettato di questi romanzi.