CRISTALLI SOGNANTI, T.Sturgeon

« Older   Newer »
  Share  
tiresia5
view post Posted on 3/11/2010, 17:09




CRISTALLI SOGNANTI di Theodor Sturgeon
Fantascienza, 1950, Editore Adelphi, Pag 188

Un ragazzino complicato e fragile, adottato da due persone violente, scappa di casa portandosi dietro un clown di legno con due occhi brillanti da cui non si può separare. Sarà accolto da un circo, tra nani, giganti e altri personaggi, nascosto agli occhi di tutti anche dal padrone dello spettacolo. straordinariamnete smette di crescere e si muta in una ragazzina.


E' una fantascienza atipica, radicata sulla terra attorno a un prodotto geologico misterioso che così rimarrà per tutto il libro.
Ma in verità è l'infanzia, la paura e la violenza, il potere del forte sul debole il vero tema del libro, e la diversità.


Persone diverse, ipersensibili, sole, il loro incontro sembra concentrarsi in un circo che sopporta per definizione la diversità fisica, ma anche emotiva e psicologica. Qui il protagonista trova una casa e una famiglia quando esplode sempre più la sua strabiliante diversità che è una dannazione e un potere immenso. Sturgeon scrive benissimo e porta la tensione spesso ad alti livelli, il mistero che avvolge la capacità di plasmarsi sulla fisionomia degli altri, di far ricrescere letteralmente gli arti, aumenta di pagina in pagina, mentre gli orchi del libro si ingigantiscono minacciando tutti. Ed abilmente mescola il tema della straordinarietà custodita nel circo con la violenza e la cattiveria borghese che si chiude a tenaglia sull'unica amica d'infanzia del protagonista. Ottime le pennelate d'horror, clown, buio, un mangiafuoco, ferite fisiche e sangue.
I cristalli sognano e sono indifferenti a tutto, alla nostra vita per esempio, esistono e influenzano la natura, ma non hanno premeditazione, non hanno volontà. Di fronte all'assoluta estraneità della loro potenza si affaccendano gli uomini guidati dall'odio o dall'amore, dal potere o da qualsiasi altra cosa e, alcuni, li vogliono possedere, usare.

Troppo cervellotica e fumosa la spiegazione finale, i cristalli doppi, le copie esatte, la duplicazione, i sogni perfetti e la genrazione di copie imperfette: quasi una eco teistica.

In alcuni passaggi ormai stridono segni datati: la bimba, divenuta ragazza, lascia gli studi per lavorare e far studiare il fratello....perchè? Perchè non il contrario? E' la misura del tempo che passa e della storia sociale così come è stata

VOTO 6,5

image

Edited by LordDunsany - 25/11/2010, 23:32
 
Top
view post Posted on 4/11/2010, 01:42
Avatar

Sapiente Malizioso
oscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscar

Group:
Admin
Posts:
17,223
Location:
Pianeta Tschai

Status:


Di Sturgeon ho letto racconti e un paio di romanzi (con "Venere più X", tantissimo), m'ha sempre sorpreso e quindi lo ritengo autore gradevole (al contrario dell'indigesto Simak), ma qui leggo di un ragazzino e la parola circo, per me criptonite :D :P Ottimo a sapersi, quando avrò quest'Urania (che mi manca) saprò che non dovrò leggerlo :P
 
Top
tiresia5
view post Posted on 5/11/2010, 10:10




Il ragazzino cresce però Lord, non ti preoccupare!
 
Top
2 replies since 3/11/2010, 17:09   55 views
  Share