Ho sentito la notizia, e sono disgustata..
Il cinema è un settore in crisi, è diventato un bene di consumo meno accessibile rispetto al passato, e il continuo aumentare dei prezzi è una delle cause; sebbene la nostra sia una cultura fortemente influenzata da quest'arte, oramai ci sono tanti mezzi, spesso completamente gratuiti, per visionare film d'ogni genere..
Inoltre proprio i cinema italiani, che rischiano così poco, investono poco su produzioni "diverse" limitando sempre più l'offerta, cosa ricaveranno da un provvedimento del genere? L'unico risultato sarà ancor meno affluenza alle sale, stroncatura dei cinema più piccoli (che spesso sono gli unici a proporre pellicole "coraggiose" e alternative), e rendere il cinema un evento sporadico e occasionale nella vita di tutti i giorni, come se valesse la pena di andare al cinema solo per vedere i kolossal in 3D..
E poi, basta accendere la tv per vedere masse di presunti intellettuali scalpitanti che denunciano a gran voce la mancanza di cultura in Italia, ripetendoci la solita solfa dei giovani che guardano il Grande Fratello anzichè dedicarsi al cinema o al teatro.. E così che si aiuta la cultura?