2-3 cose prima di iniziare: la moneta è lo zloty (almeno per ora) e 1 zloty corrisponde a 0.25 cent di euro. Per spostamenti medi e lunghi ci sono a disposizione i bus di linea oppure Cracovia è stracolma di Minibus da 15-20 posti; si trovano ovunque, sono spesso più economici del bus e si fermano a tutte le fermate dei bus di linea. Cracovia è piena di "Kefirek" che è il nome della catena di supermercatini dove andare a prendere da mangiare fino a tarda (non tardissima) ora. Non tenete cartamoneta di taglio grosso (50 e 100 zloty) anche se in euro non sono tanti soldi diverse macchinette automatiche hanno il limite a 10 o 20 zloty, quindi cambiateli quando vi è possibile!
Moltissimi posti hanno riduzioni per gli studenti universitari, quindi portatevi la tessera universitaria se ne possedete una!
Non è vero che i loro treni sono così zozzi, quelli italiani regionali sono anche peggio! Se atterrate a Cracovia la stazione, meglio, la fermata del treno (una banchina in mezzo a niente) è poco distante (mezzo KM) e il biglietto del treno si può fare in vettura tramite macchinetta oppure averlo dal controllore (senza maggiorazione). Aggiungo che i francobolli si comprano SOLO in Posta! Termino osservando che è sorprendente vedere quanto la globalizzazione ci abbia investito: girando per i vari quartieri si percepisce che la Polonia decisamente NON è l'Italia, però provate a entrare nella Galeria Krakowska e vedrete com'è in tutto e per tutto identica a un nostro grande centro commerciale!
Cracovia è ritenuta una delle più belle città d'Europa!
1.
PORTA E ULICA FLORIANSKAE' un piacere percorrere la centralissima e carinissima via Florianska che inzia con la bella Porta Floriana (del 1300) e prosegue sino alla piazza principale (Rynek Glowny). Densa di turisti, negozietti e locali dove prendere da mangiare (i ristoranti sono in piazza). Dietro alla Porta si vede a pochissimi metri il Barbacane.
2.
RYNEK GLOWNY - Piazza CentraleQuesto è il cuore pulsante di Cracovia; è la piazza medioevale più grande d'Europa!! Pienissima di gente, con carrozze che scorrazzano a qualsiasi ora. Anche solo stando seduti e passare il tempo mangiando un gelato è piacevole. In questa piazza gigantesca sono presenti "
il mercato dei tessuti", enorme edificio collocato al centro della piazza che al suo interno cela piccoli stand in legno con svariata merce in vendita (souvenir in legno o tessuto o gioielli). A fianco c'è l'alta "
torre del municipio" sulla quale si può salire per 6 zloty (4 gli studenti) per poter godere di un'ottima vista. In un angolo svetta la bella "
Bazylika Mariacki" con le sue due imponenti torri; da qui a ogni ora si può udire un trombettista suonare il famoso
Hejnal..
3.
WAWELLa collina di Wawel è il simbolo della nazione!Sulla sommità c'è un castello sede dei re per 500 anni, bellissime le fortificazioni che si vedono da molta distanza. In cima alla collina c'è una vasta piazza sulla quale si affaccia la "
Cattedrale del Wawel" che è la più importante chiesa della Polonia; esempio di gotico del 1364. Da qui si possono scendere i 35 gradini che portano nella "grotta del drago" all'uscita della quale c'è una statua (stilizzata) di un drago che sputa fuoco vero! Tutto molto carino. Nel complesso vale la visita.
4.
PALAC SZTUKIDenominato anche Palazzo delle arti (Palace of arts) è sito in plac Szczepański 4, vicino al centro, lo si raggiunge facilmente a piedi. Qui ci sono esposizioni e mostre di un certo spessore. E' uno splendido palazzo Art Nouveau costruito nel 1901.
5.
VILLA DECJUSZOccorre prendere il bus numero 134 (sempre pieno), direzione Zoo. Si dovrà scendere in via 28 lipca 1943 (fermata prima dello zoo). C'è un piccolo ponticello di pietra che porta a questa magnifica villa. In origine residenza signorile risalente al tardo medioevo. E’ stata rimodernata in stile rinascimentale prima, poi, nel 1620 ha assunto l'aspetto barocco attuale. Non ho potuto fare una foto migliore poichè l'accesso era off-limit visto che ci stavano girando un film, quindi mi sono dovuto avventurare nel parco limitrofe, oltre un ruscelletto e fotografare da dietro la recinzione. Nel suddetto bel parchetto c'è una statua che omaggia Chopin.
6.
MINIERE DI SALE WIELICZKACon un comodo ed economico minibus (3 zloty andata e 3 ritorno, più semplice da prendere rispetto a bus e treno), prendibile difronte all'entrata della Galeria Krakowska, si può arrivare a queste miniere. Sono Patrimonio Mondiale dell'Unesco dal 1978. E' l'unica miniera al mondo ancora funzionante dal medioevo fino ad oggi. L'ingresso costa 68 zloty (54 ridotto, forse un pò caro) )ed è legato alla nazionalità nel senso che si creano dei gruppi i quali ad un orario prestabilito scenderanno sino ai 135 metri sottoterra previsti. Il gruppo italiano ha i suoi orari di visita alle 9.45, 13.10 e 15.45. Il giro dure 2 ore e mezza circa; affascinante la risalita in un minuscolo ascensore usato anche dai minatori.
7.
AUSCHWITZ - BIRKENAUEviterei il treno (è più complicato), quindi occorre scendere nei parcheggio sotto la
Galeria Krakowska ove troveremo il parcheggio dei bus, lì al numero 8 troveremo un minibus per Oświęcim (che è il nome di Auschwitz in polacco) che con i soliti pochissimi zloty (10 andata e 10 al ritorno), ci porterà a destinazione. L'entrata costa 40 zloty il biglietto intero (sempre riduzioni per gli studenti, costa infatti 30 zloty). Anche qui l'entrata è a gruppi. Il gruppo degli itaiani è alle 12.00; un'apposita guida che parla italiano ci guiderà per il campo di Auschwitz. Alla fine del giro un bus navetta porterà all'immenso lager di Birkenau. Non ho molto da dire a riguardo: è tutto impressionante, sono rimasto colpito dall'ordine, dall'apparente tranquillità e pulizia di Auschwitsz. La visita dura svariate ore, vi prenderà un'intera giornata (viaggio compreso).
AuschwitzBirkenau8.
CHIESA DI SAN STANISLAO e MICHELE - Kosciol Na SkalceSita in via Skałeczna 15 nel quartiere di Kazimierz (c'è anche la Chiesa del Corpus Domini da vedere in questo quartiere) c'è questa bella chiesa detta "Skalka", ovvero "chiesa sulla roccia". Lo stile è barocco e l'interno è meritevole. A fianco c'è un prato con statue di religiosi e, non saprei come definirlo, un piccolo "pozzo" cui si può accedere mediante scalini, originariamente era parte di uno stagno, ed è quello che si vede nella fotografia (fatta dai gradini della chiesa).
9.
KOSCIOL Sw. JOSEFASiamo sempre nel quartiere di Podgorze e nella sua piazza principale (Rynek Podgorski) si erge questa chiesa nota col nome di Parafia rzymskokatolicka św. Józefa (che sta per "Cattolica parrocchiale di San Giuseppe"). Ok, mi si dirà che è neogotico, però è imponentissima e, a mio parere, stupenda da vedere.
10.
TUMULO di KRAK o KRAKUS- Con PercorsoPer i più avventurosi c'è questo splendido tumulo (Kopiec Kralusa) da visitare in mezzo al verde. Si potrebbe raggiungere facendo un lungo percorso nel verde, richiede diverse ore però. Il quartiere di partenza è quello di Podgorze, si prende via (ulica) Rekawka che è in salita ed è vicina vicino alla chiesa di Sw. Jozefa (si quella che c'è al punto 9 qui sopra), da lì si giungerà in un prato limitrofe ad un grosso bosco, si potranno vedere la chiesetta più vecchia di Cracovia (Kościół św. Benedykta), un fortino abbandonato ed attraverso un sentiero nel bosco arrivare al vecchio e piccolo cimitero di Podgorze. Da lì si costeggia uno stradone ed in lontananza si scorgerà già il tumulo. Si dovrà passare un grosso cavalcavia (solo per pedoni) da cui si vedrà un lunghissimo murales che rapppresenta la storia della Polonia ed è collocato sul muro attiguo alla sottostante strada statale, poi un leggero declivio porterà verso la collina, sino ad arrivare nel prato antistante il tumulo nella foto (leggenda dice che sia il luogo di sepoltura del fondatore di Cracovia re Krak e probabilmente risalente al 7°secolo). Splendida la vista dalla cima del tumulo. Da lì si può tornare indietro oppure proseguire in mezzo ai boschi per un sentiero battuto da altri negli anni per finire nelle zone del vecchio ed abbandanato campo di concentramentto di Plaszow (chiuso e non visitabile), vi sono un paio di enormi monumenti che spuntanto tra la boscaglia ed i resti della villa di un gerarca nazista; non ultima la vista di un'enorme cava abbandonata (cava Liban). Percorso lungo e faticoso; non per tutti. Ho incontrato in 5 ore solo 4 persone nella fase dopo il tumulo.
