MIGLIORIMIGLIOR FILM
IL PROFUMO DELLA SIGNORA IN NERO(Francesco Barilli)
Devo ringraziare di cuore Cri per avermi dato l’opportunità di conoscere questa piccola perla raffinata e sconosciuta di Francesco Barilli, un noir affascinante e inquietante, una miscela perfetta di horror classico con qualche punta di gotico, thriller, soprannaturale e splatter che ne fanno un piccolo capolavoro nel suo genere.
La scena finale, come ho scritto nel topic apposito, è una tra le più belle e macabre che abbia mai visto.
Una piacevole scoperta per me, grazie ancora al mio caro e fidato mentore per avermelo fatto conoscere.
MIGLIOR CANZONE
PARADISE (Coldplay)
Uno dei pochi gruppi moderni che ascolto con molto piacere, il loro stile è molto semplice e travolgente e la voce pulita di Chris Martin mi piace davvero molto.
Questa canzone a molti potrà sembrare banale, ma a me piace molto, l’ascolto spesso e volentieri e mi colpisce sempre per sonorità e raffinatezza(e poi il coretto mi fa letteralmente impazzire).
MIGLIOR LIBRO
IL POPOLO DELL’AUTUNNO (Ray Bradbury)
In attesa di poter leggere il suo capolavoro, “Cronache Marziane” mi sono goduta questo suo quasi sconosciuto capolavoro, questa dolce, malinconica, struggente, onirica e raffinata fiaba macabra a metà strada tra il capolavoro di Rob Reiner, “Stand by me” e un albo di Dylan Dog.
Lo consiglio davvero a tutti, in particolar modo agli amanti del grande poeta della fantascienza statunitense.
MIGLIOR TRASMISSIONE TELEVISIVA
AVANTI UN ALTRO (Canale 5)
Come scrissi l’anno scorso non seguo la tv, però mi sono divertita molto in questi mesi con questo strambo quiz preserale, un mix di cultura, divertimento e personaggi fuori dal comune.
E poi ammetto di nutrire una vera e propria adorazione per Paolo Bonolis, adorazione che conta ormai quasi ventisette anni(dai bei tempi d’oro di “Bim Bum Bam”), è uno dei pochi conduttori(e personaggi) televisivi che ancora mi invogliano ad accendere la televisione.
MIGLIOR SERIE TV
THE MENTALIST (Rete 4)
Un telefilm di contro-tendenza, non particolarmente originale ma che almeno non si basa sulle solite ricerche scientifiche alla CSI(mi sono rotta di vedere serie investigative tutte incentrate su DNA e microscopi, dove l’investigatore, più che cercare, intuire e dedurre, fa analisi analisi e solo analisi...usate ogni tanto il cervello invece del computer, ne ricaverete molto di più).
E poi ammetto di avere un debole per il personaggio di Patrick Jane(l'attore che l'interpreta è il biondo giornalista de "il diavolo veste Prada"), solare, schietto, intuitivo, a suo modo simpatico, un Tenente Colombo con più fascino e charme.
MIGLIOR PERSONAGGIO
STEVE JOBS
Un genio, non c’è altro da aggiungere.
E come tutti i migliori se n’è andato via troppo presto lasciando un vuoto immenso in tutti noi.
Queste sue parole le ho ancora impresse nella mia mente e nel mio cuore:" Il nostro tempo è limitato, per cui non lo dobbiamo sprecare vivendo la vita di qualcun altro. Non facciamoci intrappolare dai dogmi, che vuol dire vivere seguendo i risultati del pensiero di altre persone. Non lasciamo che il rumore delle opinioni altrui offuschi la nostra voce interiore. E, cosa più importante di tutte, dobbiamo avere il coraggio di seguire il nostro cuore e la nostra intuizione. In qualche modo, essi sanno che cosa vogliamo realmente diventare. Tutto il resto è secondario."
PEGGIORIPEGGIOR FILM
NON HO SONNO (Dario Argento)
Come scritto qualche giorno fa questo film rappresenta una delle più umilianti cadute in basso di Dario Argento, un film insipido, stupido, banale, inutile e privo di qualsiasi regola cinematografica, girato talmente male da sembrare il prodotto di un regista amatoriale che vuole solo fare impressione sui suoi amichetti del cuore.
Scene imbarazzanti e attori fuori luogo ne fanno il resto…un film davvero da dimenticare, così come l’intera filmografia di Dario Argento dal 1986 a oggi.
PEGGIOR CANZONE
MAN DOWN (RIHANNA)
Ok, è una gran gnocca, ok ha un culo che parla da solo, ok ha due tette che farebbero risvegliare anche i morti, ma basta questo per intraprendere la carriera di cantante? A quanto pare al giorno d’oggi si, trovo che questa ragazza(e non solo lei)sia l’emblema di ciò che è diventato il mondo della musica oggi, basta avere due tette e un culo sodo, un bel visino ed ecco che hai contratti su contratti, poi chissene se la ragazza in questione canta come se la stesse sgozzando Jack lo squartatore, eccita i maschietti, questo è sufficiente, no?(Ma in fondo questa regola non vale per tutti gli altri campi lavorativi, mi sbaglio?).
PEGGIOR LIBRO
H/H (Banana Yoshimoto)
Come scritto il successo di quest’autrice mi è inspiegabile ,la trovo fastidiosamente insignificante e banale, non riesce a darmi nessuna emozione, nessuna sensazione, tranne un senso di irritazione per quel suo linguaggio alla Kiss me Licia.
La cosa brutta è che a quanto pare siamo in pochi a pensarla così dato che questa continua a sfornare libri su libri…
PEGGIOR TRASMISSIONE TELEVISIVA
MATTINO CINQUE/POMERIGGIO CINQUE/DOMENICA IN/LA VITA IN DIRETTAOssia va in onda lo squallore, l’ipocrisia e il pianto che tanto fa audience, programmi che si definiscono delle testate giornalistiche(perché adesso basta mostrare un paio di tette per ottenere la tessera di giornalista) e che fanno leva sui problemi veri della gente per puro tornaconto eprsonale.
Francamente gente come Barbara d’Urso, Federica Panicucci e Mara Venier le manderei a zappare la terra legate con una palla di ferro legata ai piedi.
PEGGIOR SERIE TELEVISIVA
CAMELOTHo aspettato con ansia questa serie televisiva, ma posso ben dire che tutta la mia attesa è stata inutile.
Serie mediocre, fatta davvero con i piedi(non si capisce dove si voglia andare a parare) e recitata ancor peggio(mai visto un attore così insipido come il ragazzotto che interpreta Re Artù, per non parlare poi di Joseph Fiennes...eh, cosa vuol dire essere raccomandati a Hollywood...).
L’unica cosa buona da vedere è Eva Green, che si conferma sempre molto brava e interessante.
PEGGIOR PERSONAGGIO
CRISTIANO DONI - GIUSEPPE SIGNORI- CARLO GERVASONI - LUIGI SARTOR(calciatori invischiati nello scandalo calcioscommesse).
Visto quello che sta accadendo in questi mesi nel mondo del calcio una domanda mi sorge spontanea: Ma non si era detto che una volta eliminato Moggi il calcio sarebbe tornato pulito? Che lui era il diavolo, Belezebù, il mostro, l’uomo nero, Satana e gli altri tutti delle tenere e spaesate verginelle? Non era così?
No, ho sognato? Ma dai, non l’avrei mai detto…l’Italia, il paese dei balocchi…