UFO ROBOT GOLDRAKE, Go Nagai

UFO ROBOT GOLDRAKE

Autore: Go Nagai
Disegni: Gosaku Ota
Data di edizione: Ottobre 1973





4 Aprile 1978

Parlare di Goldrake e di quello che ha rappresentato per tutti quelli della mia generazione non è facile.
E’ stato il terzo cartone animato giapponese ad approdare sui nostri schermi(i primi due furono “Vicky il Vichingo” e “Heidi”) e il primo robottone in assoluto.
Era il 4 Aprile del 1978 quando fece la sua prima comparsa in tv, io allora non facevo ancora parte di questo mondo ma dai racconti di chi ha vissuto quell’esperienza e dalle varie ricerche che ho svolto durante gli anni posso affermare che è stato uno dei fenomeni più culturali più conosciuti e amati degli ultimi trenta quarant’anni.
Dopo la lunga battaglia sostenuta con Tetsuya che ha portato alla distruzione delle armate di Mikene, Koji Kabuto ritorna in Giappone portandosi dietro il TFO, il primo modello di velivolo mai creato da un essere umano che utilizzi un sistema di propulsione a levitazione.
Viene ospitato nella fattoria Shirakaba, proprieta' dello scienziato Dottor Procton dove fa la conoscenza del simpatico Rigel, della graziosa figlia Venusia, del simpatico figlio Mizar e del misterioso e affascinante Actarus, figlio del dottor Procton.
La pace della fattoria viene minacciata all’improvviso da un attacco di UFO.
Koji si getta subito a capofitto nella battaglia, ma quando sembra di non avere più alcuna speranza contro il nemico ecco arrivare in suo soccorso Goldrake, un gigantesco e potente robot che riesce a far fuori dopo uno scontro all'ultimo sangue tutti i pericolosi invasori.
Il nemico questa volta sembra essere il terribile Re Vega, signore di una lontana galassia che vuole a tutti i costi impadronirsi del nostro pianeta.
Ma di fronte a una simile minaccia gli abitanti della Terra trovano un insperato aiuto in questo gigantesco e potentissimo robot, pilotato proprio dal giovane e taciturno Actarus.
Chi è in realtà costui? Da dove proviene? Quale rapporto c’è tra lui, Vega e l’Impero di Mikene? Sono tutti interrogativi ai quali Koji e tutti gli abitanti della fattoria(tranne il dottor Procton che conosce la vera identità del ragazzo) dovranno presto far fronte .
Anche questa volt il manga non è un granché, ci sono moltissime tavole disegnate davvero male, i personaggi sono poco e male caratterizzati, le battaglie veloci e poco coinvolgenti, un prodotto che non rende assolutamente giustizia a uno dei cartoni animati ancor oggi più amati dal pubblico di ogni età.
Lo consiglio solo ai nostalgici e ai fan della saga di Goldrake-Mazinga, a color che hanno vissuto quei meravigliosi anni, agli altri consiglio di lasciar perdere, non lo capireste.

Voto: 5.5

Ecco, ti pareva che li dimenticavo(eh si che li ho davanti quasi ogni giorno...).



La famosa crociata anti-robottone delle mammine dell'epoca, come non menzionarla(tutte insieme fecero venire lo spauracchio ai dirigenti della RAI che decisero di interrompere le trasmissioni...meno male che mia madre non ne faceva parte di quell'ammasso di pazze scatenate, lei non se ne perdeva una puntata di Goldrake e affini...pensa che ancora se ne ricorda alcune puntate).


Esatto, è stato soprattutto l'effetto novità a scatenare il grande successo, al giorno d'oggi non sarebbe così, i bambini e i ragazzini di oggi sono abituati a ben altro.