ROSEMARY'S BABY, Ira Levin

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view post Posted on 18/1/2012, 18:49
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Lascia ch'io pianga, mia cruda sorte, e che sospiri la libertà
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ROSEMARY'S BABY

Autore: Ira Levin
Data di edizione: 1967
Genere: horror


n806

SPOILER

Fiocco nero a New York

Sicuramente quasi tutti conosceranno il capolavoro cinematografico di Roman Polanski[e qui voglio dilungarmi un attimo e andare completamente fuori tema per parlare di uno dei miei film preferiti in assoluto, uno dei migliori horror che abbia mai visto, che ricorda molto un altro capolavoro di Polanski, “L’inquilino del terzo piano”, stesse tematiche(un quartiere sconosciuto, un nuovo arrivato che fa fatica ad ambientarsi in quel luogo malsano, vicini all’apparenza amorevoli ma che sotto nascondo seconde e oscure intenzioni) e stesso senso di angoscia che ti opprime per tutta la durata del film.
Le paure di Rosemary (una meravigliosa Mia Farrow) riescono quasi a commuoverti, le paure di una donna che combatte per amore del figlio contro un mondo che sembra voler fare di tutto per distruggerle quel rapporto unico e prezioso.
La tematica del Maligno, che sarà presente anche ne "La Nona Porta", viene affrontata con toni decisamente inquietanti e surreali da parte del regista e confesso che mi ha letteralmente terrorizzata quel palazzo dei misteri che sembra quasi un’entità dotata di vita propria e pronta a inghiottire chiunque vi entri, mi hanno letteralmente soffocato tutte quelle continue incursioni da parte dei vicini, premure le loro tanto fastidiose quanto terribili nella loro falsa gentilezza.
Mia Farrow come ho scritto sopra è meravigliosa, ma una menzione va anche a Ruth Gordon, che per il ruolo della diabolica e invadente vicina vinse un meritatissimo Oscar come miglior attrice non protagonista.], ma in pochi non sanno che questo capolavoro d’angoscia e di orrore allo stato puro è stato tratto da un libro di Ira Levin, noto poi anche come autore di “La fabbrica delle mogli” e di “I ragazzi venuti dal Brasile”.
La storia è nota a tutti, Guy e Rosemary, lui attore di teatro con scarso successo, lei casalinga a amorevole e servizievole, sono una giovane coppia di sposini che vanno ad abitare a New York al prestigioso Bremford, un palazzo rinomato nella Grande Mela, signorile, elegante, antico e con una vista da sogno sull’East River e sulla Settima Strada.
Entusiasti gli sposini vi si trasferiscono subito, peccato però che il palazzo sia popolato da strani inquilini e che abbia fama di essere uno dei luoghi più menagrami della città(le statistiche infatti rivelano un’alta percentuale di morti e di suicidi avvenuti proprio tra le sue mura nel corso degli anni).
I giovani Woodhouse non si lasciano certo impressionare e incantare dalle voci e iniziano la loro tranquilla vita a Bremford, nella loro accogliente casa signorile.
Tutto ha inizio quando Rosemary fa la conoscenza di Terry, una ragazza che abita dai Cassevetes, suoi dirimpettai e che viene trovata suicida qualche giorno dopo…la coppia di anziani vecchietti, trovatosi all’improvviso soli, cominciano ad affezionarsi in modo quasi morboso a Rosemary e Gus, che sembra subito entrare in forte sintonia con la coppia di anziani.
La loro vita sembra proseguire tranquilla quando Guy comincia a ricevere offerte su offerte di lavoro(in parole povere da attore semisconosciuto si trasforma in un divo di Hollywood stra-pagato e stra-richiesto), aiutato soprattutto da strani e gravi incidenti occorsi ai suoi colleghi.
Rosemary sembra voler indagare sulla cosa, ma Guy, per distrarla, le propone di mettere al mondo un bambino.
La mogliettina è ovviamente al settimo cielo, ma la notte del concepimento si rivelerà un incubo per lei, crederà di essere violentata da Guy( che, però, nella sua mente ha le sembianze di un essere demoniaco )durante un sabba infernale cui partecipano i suoi vicini, compresi gli anziani Castevet, tutti completamente nudi e inneggianti a Satana.
La ragazza rimane incinta, ma per lei è solo l'inizio di un incubo: chi o cos’è realmente la creatura che porta in grembo? E chi sono in realtà i Castevet, soprattutto il marito, il gentile e affabile Roman? Cosa si cela dietro quel sorriso falso e quel suo modo di fare così cortese?
Anche questa volta devo ammetterlo, la versione cinematografica supera di molto la versione cartacea(di solito avviene il contrario), il film di Polanski è un capolavoro assoluto e inarrivabile della cinematografia mondiale, ma nonostante ciò ho apprezzato molto il libro di Levin, una scrittura essenziale e molto concisa la sua, ma non per questo priva di effetto, riesce perfettamente nell’intento di gettare il lettore in un vortice di paura tra orrori e incubi vari, tra sospetti e intrighi, tra presenze demoniache e invocatori del Male.
Più che fare delle vere e proprie descrizioni Levin lascia tutto all’immaginazione del lettore, che vede così trasformare la spensierata vita di Rosemary, di una ragazza qualunque un po’ ingenua e completamente devota al marito, in un terribile incubo fatto all’inizio solo di qualche dubbio e sospetto, poi in certezza, paura e terrore allo stato puro, fino allo spaventoso epilogo(e qui come molti altri sono rimasta sconvolta, Levin va oltre Polanski e ci presenta, con tanto di accurata descrizione, la creatura, il frutto dell’amplesso tra Satana e Rosemary, fra il male e il bene, fra il diavolo e un essere umano…non vi svelo ovviamente nulla per non rovinare la sorpresa a chi volesse leggerlo, ma preparatevi ad avere un piccolo shock), tanto terrificante quanto commovente(la madre che non si tira indietro davanti alla terribile mostruosità del bambino, posto lì a significare di come l’amore materno sia l’unico assoluto e vero amore che un essere umano possa mai provare).
Non dico che sia un capolavoro, quell’aggettivo per me se lo merita solo il film di Polanski, ma è un ottimo libro, che merita un’attenta e accurata lettura(magari in concomitanza con un altro del genere, “l’esorcista” di Blatty), a patto però che non siate troppo impressionabili.

Voto: 7.5
 
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view post Posted on 21/1/2012, 03:01
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Sapiente Malizioso
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Non pensavo il libro fosse tanto bello! Grazie per il bel commento Simo, servirà molto a chi passerà di qui! :D
 
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view post Posted on 23/1/2012, 18:41
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Grazie di cuore Cri, sei davvero molto gentile. :)
Si, è molto bello, non all'altezza del film però è davvero notevole.
Lo consiglio vivamente a tutti. :)
 
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2 replies since 18/1/2012, 18:49   99 views
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