| LA LEGGENDA DEL SANTO BEVITORE Joseph Roth(1939)
Andreas Kartak è un giovane e solitario clochard. Ha solo due amicizie che non lo abbandonano mai, l’alcool e la povertà.
Una sera, per caso, incontra un signore benestante da poco convertitosi al cattolicesimo che, per un voto fatto a Santa Teresa, ha deciso di rinunciare a tutte le sue ricchezze e di donarle alla santa.
Chiede così ad Andreas di restituire il suo intero patrimonio, duecento franchi, alla santa, una domenica dopo la messa.
Ha inizio così per il giovane una nuova vita, scandita da una serie di eventi dovuti al caso che gli impediranno, ogni volta, di pagare il suo debito con la santa…
Dopo le sue innumerevoli vicissitudini, l'uomo si reca finalmente alla chiesa dove deve portare i duecento franchi alla piccola santa Teresa.
Qui incontra un amico che, oltre a coinvolgerlo in altre sbornie, si rivela uno scroccone e gli sottrae tutti i soldi destinati alla chiesa.
La sera successiva, lo stesso uomo misterioso che gli aveva prestato i primi duecento franche gliene da' altri ducento.
Aspetta la domenica seguente, si reca in chiesa e qui, prima di poter consegnare i soldi, si sente male e muore pronunciando la famosa frase: "Voglia Dio concedere a tutti noi, a noi bevitori, una morte tanto lieve e bella"
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