VIOLENCE JACK, Go Nagai

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view post Posted on 2/11/2012, 16:36
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Lascia ch'io pianga, mia cruda sorte, e che sospiri la libertà
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VIOLENCE JACK

Storia: Go Nagai
Disegni: Go Nagai
Genere: Combattimento/Horror
Anno: 1973


ViolenceJack1

Tokyo 1973.
Sembra un giorno come tanti nella caotica Tokyo, una delle meagalopoli più popolate del mondo.
Questo però è un giorno destinato a cambiare la vita di molte persone…all’una e mezza del 10 Settembre, la città viene sconvolta da un terribile terremoto che in breve la trasforma in una palla di fuoco.
Il piccolo Ryu Takuma, un bambino tanto viziato quanto povero di spirito, si trova all’improvviso catapultato in quell’inferno senza che nessuno possa dargli una mano…solo la sua forza di volontà riuscirà ad aiutarlo a superare quell'inferno e a sopravvivere in una Tokyo post-apocalittica, una terra dominata dalla violenza, dove solo un uomo può ergersi a difesa del bene, Violence Jack.
Dopo Devilman, ecco arrivare per il maestro Nagai un altro personaggio a metà tra l’horror e il fantascientifico, Violence Jack.
Un manga piuttosto duro e cruento come quello di Devilman(vi sono presenti molte scene di stupro, squartamenti e violenze di ogni genere), un manga che ricorda molto Ken Shiro(la storia e il personaggio di Jack sono pressoché simili), ma il connubio che ha fatto Nagai tra mistero, horror, violenza, avventura e sci-fi è di una grandezza unica.
Il disegno poi è sublime(adoro letteralmente il tratto grezzo degli anni’70), dal tratto duro e sicuro tipico di Go Nagai, un fumetto che ti tiene in ansia con i suoi ritmi frenetici, che ti porta addirittura ad amare quel personaggio così rude e violento che, si scoprirà pian piano, dietro la sua algida corazza possiede un autentico cuore d’oro, più grande della malvagità e della solitudine che lo circonda.
Un inno alla speranza, un inno a non arrendersi mai anche dopo un disastro di immane portata, un inno a non lasciarsi andare alla tristezza e alla solitudine, di combatterle sempre, solo così si potrà ritrovare la luce.
Non per tutti.

Voto: 7
 
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