GORDIAN
Autori : Tatsuo Yoshida
Disegni : Ippei Kuri
1° Tv : 7 Ottobre 1979
Numero episodi : 73
Genere: Mecha
SiglaIl passaggio dal pianeta X-Tron in orbita intorno alla Terra crea nel nostro pianeta una serie di imprevedibili sconvolgimenti atmosferici.
In seguito a questi tragici eventi, tutte le metropoli internazionali tra cui Victor City, teatro della storia, vengono trasformate in Città-Stato indipendenti le une dalle altre.
Nel sottosuolo di Victor City, fondata dal professor Kyotaro Otaki, padre di Daigo, c’è una sostanza indistruttibile e perciò molto preziosa, chiamata X-Tron, dal nome del pianeta transitato nell’orbita della Terra.
Il Progetto X, elaborato dallo stesso professor Otaki prevede la realizzazione di attente misure di sicurezza, dirette a evitare che questa sostanza cada in mani nemiche.
Ed è proprio quanto inevitabilmente si verifica, i malvagi Madokter, degli orribili robot a forma di ragno, guidati dal Gran Maestro Dokuma, invadono infatti il nostro pianeta per impossessarsi dell’X-Tron.
Daigo decide così di arruolarsi nel diciottesimo reggimento Mechakon per difendere la Terra.
Nella sua missione è supportato da Gordian, un robot gigante costruito da suo padre, un robot realizzato su misura per Daigo, i suoi componenti infatti aderiscono perfettamente al suo corpo che può in questo modo stabilire un collegamento psico-elettronico con la sua macchina da guerra.
Grazie all’emittente regionale Super Tre che sembra essersi innamorata di questo cartone animato(in un anno verrà trasmesso dalle venti alle trenta volte…), ho avuto modo di rivederne qualche puntata di sfuggita.
Che dire, serie robotica che non amo e non ho mai amato particolarmente, serie dall’originale ambientazione(un pianeta far west con tanto di indiani), così come il robot, fatto a matrioska.
La storia parte in modo anomalo(il protagonista sembra uscito da un film di Sergio Leone…), si sviluppa in modo classico(ogni episodio un mostro nuovo…) con qualche colpo di genio(pochi, devo dir la verità) e qualche sviluppo inatteso(anche qui molto pochi).
Come nelle serie di Go Nagai, anche in questa sono presenti personaggi ricorrenti come la bellissima Saori, sorella del protagonista e il piccolo Chocomat, un ragazzino che riassume in sé le due figure più amate e più presenti nelle serie robotiche, il bambino e lo scemo.
I disegni poi non sono un granché(tra tutte le serie robotiche che ho visto solo “Godam” lo supera in bruttezza, però devo dare un piccolo merito a “Gordian”, mai vista una serie robotica con personaggi vestiti in modo così allucinante…).
Come ripeto una serie robotica che conta diversi fan, ma che a me non è mai piaciuta particolarmente(e qualcuno dica ai proprietari di Super Tre che esistono anche altri cartoni!
).
Voto: 5
Curiosità:
• Gordian è il robot che, rispetto ai suoi predecessori, ha un rapporto peso/altezza assolutamente fuori dall’ordinario: ben 1105 tonnellate per appena 15 metri di altezza…è lecito dunque domandarsi come riuscisse a muoversi…
• In una puntata Daigo cade accidentalmente su un’avvenente fanciulla. Alla domana di lei: “Cosa ha intenzione di fare? “ l’eroe candidamente risponde: “L’amore!” (ammazza che roba, neanche Banjo e Koji hanno mai raggiunto questi livelli di “provoloneria”…
)
