WATCHMEN, Alan Moore, Dave Gibbons

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view post Posted on 27/11/2012, 18:55
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Lascia ch'io pianga, mia cruda sorte, e che sospiri la libertà
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WATCHMEN

Autore: Alan Moore
Disegni: Dave Gibbons
1° edizione: 1986
Genere: Fantascienza/giallo/noir


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“Venerdì sera un comico è morto a New York. Qualcuno l'ha buttato giù da una finestra e quando è finito sul marciapiede, la testa gli è entrata nello stomaco. Tutti se ne fregano. Hanno ragione gli altri? È inutile? Presto scoppierà la guerra. Bruceranno a milioni. Altri milioni di persone moriranno di malattie e povertà. Che importa una sola morte di fronte a tante? Ma c'è il bene e c'è il male e il male va punito. Anche al cospetto dell'apocalisse non transigerò su questo. E tuttavia sono in tanti a meritare il castigo... e c'è così poco tempo.”

Non c’è Batman, non c’è Superman, non c’è Spiderman, non ci sono supereroi alla X-Men. Ci sono supereroi mendaci, forti, spaventati, violenti, paranoici, malvagi e molto più umani di quanto si possa credere.
Sono personaggi che sfruttano la loro forza fisica e la tecnologia e non poteri-ultraterreni.
Alan Moore, autore di questa strepitosa opera, da vita a un mondo fantastico che si inserisce alla perfezione a quello che è il mondo immaginato e paventato da noi abitanti dell’era quasi futuristica.
La morte del Comico, membro del gruppo dei supereroi ormai andati in pensione, porta a indagare sul caso Rorschach, investigatore violento e psicotico, un tempo suo amico e collega.
Il passato e il presente si rincorrono tra le pagine del fumetto di Moore, dalla costituzione del gruppo dei Watchmen all’intervento in guerra, dalle violenze agli amori nascosti.
Qualcuno sta cercando di far fuori alcuni membri del gruppo…chi è costui? Un vecchio nemico? O una presente minaccia? Ai lettori l’arduo compito di scoprirlo…
Una grande sfida quella di Moore e di Gibbson, prendere i supereroi, icona del fumetto americano e spogliarli completamente dei costumi sgargianti e dei loro superpoteri e dei loro ideali, mostrandoceli così per come sono realmente, corrotti, violenti, megalomani, dalla personalità sfaccettata, schiavi di passioni fin troppo umane.
I due ci mostrano un mondo che non tiene assolutamente all’immenso valore della vita umana, che ci mette in guardia da coloro che possiedono grandi poteri e affermano di volerli usare per il bene comune.
Qualcuno lo ha definito un libro sul fumetto e non posso che concordare con questa affermazione, la perfetta unione di testi e di disegni, i tanti significati nascosti, le perfette inquadrature lo rendono il capolavoro definitivo del mondo del fumetto.
Un’opera simbolo delle fobie della società moderna oltre che un originale storia sui supereroi, assolutamente perfetta nei suoi disegni(a volte cinematografici) e nell’introspettività dei testi(splendido il personaggio di Rorschach, senza alcun dubbio il più intrigante di tutti).
Una lettura che ha bisogno di tempo, che va capita, che va riflettuta, ma una meraviglia assoluta per gli amanti dei fumetti e non solo.

Voto: 9
 
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