V PER VENDETTA, Alan Moore, David Lloyd

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view post Posted on 30/11/2012, 18:33
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Lascia ch'io pianga, mia cruda sorte, e che sospiri la libertà
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V PER VENDETTA

Autore: Alan Moore
Disegni: David Lloyd
Data di edizione: 1986
Genere: giallo/noir/fantascienza


v_per_vendetta

Parlare di quest’altro capolavoro del fumetto americano è molto difficile per me, anche perché è un’opera che va interpretata, che va letta sotto molteplici chiavi di lettura, che spazia dalla cultura musicale a quella cinematografica passando per quella politica.
Alan Moore ha dichiarato che per la stesura di questo fumetto si è ispirato a grandi scrittori come George Orwell, Aldos Huxley, Ray Bradbury…beh, si notano molto gli influssi di questi scrittori, in particolar modo di Orwell e Bradbury.
Inghilterra, un futuro imprecisato.
Un misterioso personaggio mascherato salva la vita a una ragazza, Evey, dalle forze di polizia e la porta nel suo rifugio. Si fa chiamare Guy Fawkes, personaggio famoso nella storia britannica per aver tentato di far esplodere il parlamento.
Di lui veniamo a sapere che è stato imprigionato e usato come cavia da laboratorio per testare alcune droghe.
Non ci è mai dato modo di vedere il suo volto, né sapere perché sia stato arrestato, sappiamo solo che è in cerca di vendetta per alcuni soprusi che ha dovuto subire in passato.
Attorno alla sua figura, la narrazione si snoda attraverso vari personaggi, tutti funzionari intenti a dare la caccia a V.
Fin dal primo fotogramma si intuisce subito l’influsso di “1984” di George Orwell, un’ambientazione post-atomica in una lugubre Londra, un governo totalitario che controlla la vita dell’intera popolazione inglese.
La figura di V è una tra le più belle e riuscite del panorama fumettistico mondiale, affascinante, misterioso, il prototipo dei supereroi di Watchmen, l’altro capolavoro che realizzerà qualche anno dopo, un eroe atipico, con una forza fisica superiore alla media, un supereroe particolare, un anarchico.
Ovviamente i riferimenti al governo Thatcher(è’ stato realizzato nel 1986) si notano tutti, ma il lettore non può non rimanere colpito dalla figura di V, simbolo della libertà, dell’anarchia, di un mondo apolitico, ma anche sofferenza e tormento.
Un fumetto terribilmente attuale e che tale rimarrà, così come i suoi due “ispiratori”, “1984” di George Orwell e “Fahrenheit 451” di Ray Bradbury.
Un altro capolavoro che consiglio a tutti gli appassionati di fumetti.


Voto: 9
 
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Amélie Verne
view post Posted on 1/12/2012, 18:43




Ho solo visto il film, non ho letto il fumetto, mi è stra piaciuto. :)
E' uno dei generi che più amo, come amo autori quali Bradbury e Orwell. :wub:
 
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1 replies since 30/11/2012, 18:33   37 views
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