TEX WILLERAutore: Gianluigi Bonelli
Disegni: Aurelio Galeppini
Data di edizione: 1948
Genere: avventura/westernUn cow-boy dal volto umanoEra il fumetto preferito di mio padre. E’ stato lui a farmi conoscere la meraviglia del mondo degli indiani d’America, le loro usanze, i loro costumi.
E’ stato per me un compagno fedele di tanti ricordi, di tante avventure.
Era il settembre del 1948 quando Gian Luigi Bonelli, in collaborazione con Aurelio Galoppini, lo faceva venire al mondo, lui, il personaggio più longevo della storia del fumetto e anche il più amato da molti, un giovane cowboy che smonta frettolosamente dal suo cavallo, con le sue pistole in pugno, cercando i suoi inseguitori, sempre fiero, un po’ rude, ma leale, sempre dalla parte della legge, sempre ammirevole per il suo coraggio, per la sua fierezza, per il suo amore per la giustizia.
Da allora, dal quel lontanissimo 1948, ha accompagnato i sogni e le fantasie di molti ragazzini e di qualche anziano profondamente colpito dalla nostalgia, le sue mille avventure western, a volte forse un pochino ripetitive, hanno ormai passato i sessantaquattro anni di storia, storie spesso sconfinate nel fantastico, nell’onirico, nell’irreale, nel magico.
Una fortuna continua la sua, ancora oggi, quando ormai vecchi miti come lui non sono più di moda, purtroppo.
Un vero miracolo questo per i nostri fumetti, un vero e autentico miracolo.
Voto: 8