| IO SONO LEGGENDA - Richard Matheson (1954)
Dopo tre anni di solitudine, inaspettatamente, Robert Neville incontra una donna, Ruth, apparentemente umana, non contagiata. Attraverso l'esame del suo sangue scopre però che è infetta, nonostante sia in grado di aggirarsi per le strade alla luce del sole. Ruth fa parte, infatti, di una nuova società di vampiri, umani contagiati ma non ancora infetti, che grazie ad una speciale pillola riescono a rendere immune al contagio effettivo il loro corpo.
E' Ruth che mette Robert a conoscenza di tutto ciò, prima di fuggire, attraverso una lettera, consigliandogli di fuggire e nascondersi. Sa che presto verranno a prenderlo perché la sua immunità costituisce per loro una minaccia.
E' in una notte di un anno dopo che l'avvertimento di Ruth si avvera. I membri della nuova società vengono a prenderlo, uccidendo dapprima tutti i vampiri del circondario (anch'essi rappresentano per loro un pericolo, in quanto il batterio che li tiene in vita costituisce per loro un rischio) ed irrompendo in casa sua, con la forza, facendolo prigioniero.
Robert incontra di nuovo Ruth, in carcere. Per salvarlo da una tremenda esecuzione e per rendere la sua morte più lieve gli darà della pillole da prendere.
Robert Neville, l'unico uomo rimasto sulla terra, guarda dalla finestra della sua cella, la folla di vampiri che attende la sua morte.
E' lui la nuova anomalia genetica, l'ultimo esponente della vecchia razza umana in un nuovo mondo di “non morti”.
Prendendo le pillole pensa tra sé: "Il cerchio è completo. Un nuovo terrore prende forma dalla morte, una nuova superstizione penetra la fortezza inattaccabile dell'infinito. Io sono leggenda."
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