"LOVE ME" (2012, CAN/USA) di
Rick BotaLindsey Show (Sylvia), Jamie Johnston (Luca Green), Kaitlyn Leeb (Dayln), Jean-Luc Bilodeau (Harry), Mikaela Cochrane (Katie), Jerritt Boyce (Brian), Kristina Elliott (Melissa)Stati Uniti. La giovane Melissa, studentessa al liceo, scappa inseguita da una macchina nera il cui conducente non viene inquadrato. La ragazza scompare nel nulla e dopo tre mesi la polizia non ha ancora alcuna notizia di lei. Ci viene mostrato un gruppetto di amici: la timida Sylvia, la sua migliore amica Dayln, l'introverso e ricco Harry ed i fidanzatini Katie e Brian. Sylvia lavora in un cinema d'essai, s'ingegna nella costruzione di casette in miniatura e, come tutti gli adolescenti, sogna il grande amore. L'incontro con l'ombroso e apparentemente scontroso Lucas Green, farà scattare l'inaspettata (?) scintilla tra i due. Lucas però è l'ex di Dayln ed è il principale sospettato per la sparizione di Melissa, sua ex ragazza. Mentre nasce e cresce la storia d'amore tra i due ragazzi, Sylvia viene snobbata da Kayln ed Harry, mentre nuove prove emergono sempre più copiose e sembrano condannare Lucas..
La resa è quella di un film per la Tv: trama scontata con storiellina amorosa adolescenziale, nessuna inquadratura di grido, colori standard (strano visto che il regista è soprattutto un direttore della fotografia), compitino portato a termine senza guizzo alcuno. A levare ulteriore valore al prodotto aggiungo che la scoperta del colpevole è molto elementare ed arriva troppo presto. I protagonisti sono quattro (si vedono quasi sempre loro, non esistono personaggi secondari di un qualche rilievo): Sylvia, che è quella attorno cui gira tutto; Lucas, bello, ambiguo e sospettato numero uno, ma innamorato (ricambiato) di Sylvia; Dayln, sospettosa e gelosa amica della protagonista ed il silenzioso e speranzoso (nell'amore di Sylvia) Harry. Chi sarà mai?
Troppo scontato.
Ergo, levati i due elementi di maggiore importanza (trama e suspance), cosa resta? Personaggi piatti, omologatissimi e per nulla approfonditi, una coppia di detective inetti, delle indagini che proseguono "random", una storiella d'amore banale e stucchevole, un massiccio contorno di cliché ed una colonna sonora orrenda e melensissima! Il finale è buttato lì per chiudere il tutto in qualche modo e non ci vengono spiegate alcune cose (anche se di poca importanza). E vissero felici e contenti.
Due spunti che si sarebbero potuti cavalcare meglio erano presenti: nel cinema d'essai presso cui lavora Sylvia è in corso un ciclo horror (si vedono più volte immagini da "
Nosferatu"), perchè non ampliare il discorso? Harry lavora in una fumetteria, ma è mostrata meramente come un set ove girare un paio di scene.
Film dozzinale di poco interesse e basso valore. Peccato per la Show (recitò nellla serie TV "
10 cose che odio di te") che ha una bella presenza ed è la meno peggio quanto a recitazione. Bocciato.
VOTO 5
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