L'OMBRA DEL TORTURATORE, Gene Wolfe

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 27/5/2013, 00:10
Avatar

Sapiente Malizioso
oscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscar

Group:
Admin
Posts:
17,223
Location:
Pianeta Tschai

Status:


"L’ombra del torturatore" di Gene Wolfe
Fantasy, 1980, Fanucci Tif Extra, pagine 295

In un futuro remoto sul pianeta Urth, nella periferia della città “immortale” di Nessus, si estende la brulicante Cittadella ed il giovane Severian, apprendista Torturatore, è proprio cresciuto qui, più precisamente nell’oscura e spoglia Torre di Matachin, presso la temuta corporazione dei “Ricercatori della Verità e della Penitenza”. Egli vive seguendo rigide norme di comportamento, le quali sono funzionali al prepararlo alle crudeltà che dovrà praticare da adulto. Diventato “capo degli apprendisti”, giunge finalmente il momento per esser promosso ad “artigiano Torturatore”, ma cade in fallo, prova pietà, arrivando addirittura ad innamorarsi di una delle condannate (qui chiamate “clienti”), la castellana Thecla, tanto da concederle una morte veloce, priva delle sofferenze che la tortura imporrebbe.
Questa è una colpa inammissibile e se ne giungesse l’eco all’orecchio dell’Autarca (ovvero il gerarca assoluto del pianeta) significherebbe morte certa. I maestri torturatori, che coltivano una certa predilezione per Severian, decidono per l’esilio; il ragazzo, equipaggiato della mitica spada del Torturatore, denominata Terminus Est, dovrà immediatamente partire alla volta di Thrax ove assumerà l’incarico di carnefice. Durante questo viaggio verrà casualmente in possesso del leggendario Artiglio del Conciliatore (reliquia il cui potere è sconosciuto) ed incontrerà diversi personaggi più o meno importanti: il misterioso Vodalus, i fratelli Agia ed Agilus, il barcaiolo Hildegrin, l’eterea Dorcas, la bella Jolenta, il dr. Talos e il gigantesco Balbanders..

jpg
La vecchia edizione della Nord (Fantacollana)

Ho affrontato con entusiasmo la lettura del primo volume poiché ne avevo letto e sentito parlare benissimo sia da autori affermati (Michael Swanwick in persona m’ha detto che ritiene Wolfe il migliore scrittore vivente in lingua inglese!) che dai fans del genere (specie quelli americani che sembrano andare pazzi per i suoi libri). Il romanzo si presenta come un fantasy calato in una cornice fantascientifica. Mi spiego meglio: il pianeta Urth (=Earth) prende, palesemente, le sue mosse dalla “Terra Morente” di Jack Vance, infatti il suo sole si sta spegnendo e le vicende sono ambientate in un futuro molto lontano, nel quale l’umanità sembra regredita al medioevo ed i segni della passata grandezza tecnologica sono quasi assenti (se non per qualche astronave che sfreccia nel cielo o per la presenza dei così detti “cacogeni” o “extrasolari”).
Un’informazione che ci viene data subito è che Severian, ovvero colui che narra, è ora Autarca e possiede una memoria “perfetta” che gli permette di riportare in maniera dettagliata tutto quello che gli è successo nella sua vita sin da quando era ragazzino. Sono incline a pensare, valutando il fatto che i libri costituenti la saga sono ben quattro (il quinto è ambientato molti anni dopo), che ciò tolga un po’ di interesse al prodotto finito. Sapere sin dalle prime righe del primo volume che il giovanissimo Severian, umile Torturatore, diventerà il sovrano assoluto, avrebbe dovuto esser celato, a meno che non vi sia un risvolto chiave che ancora non posso conoscere. Nonostante alcuni interessanti passaggi ed una ricca scrittura, invero debbo constatare la mancanza di un importante accadimento sul quale si sarebbe potuto imperniare il romanzo: Severian fa quello che viene reputato un errore, ovvero prova compassione/amore, è costretto ad abbandonare la Cittadella e durante il suo viaggio verso Thrax viene in possesso dell’Artiglio; tutto qui. E’ come trovarsi davanti ad un lungo ed elaborato prologo costruito per presentarci ambientazione e personaggio principale.
In definitiva mi pare che questo primo tomo abbia diverse caratteristiche di un romanzo di formazione.
In certi tratti è piuttosto nebuloso, alcuni fatti che avvengono o elementi di contorno restano sfocati, non spiegati, lasciando un senso di spiacevole manchevolezza. Per non parlare della parsimonia nel fornire informazioni riguardanti l’Autarca, Vodalus e Dorcas.
Altro punto, non trascurabile, che m’ha lasciato incredulo e sdegnato, è rappresentato dal fatto che il volume, seppur facente parte di un ciclo (“Il libro del nuovo sole”), non ha una conclusione (nel senso che si interrompe, letteralmente, a metà di una “scena”) vera e propria, lascia tutto in sospeso. Colui che non lo sapesse si vedrebbe forzatamente costretto a comprare il secondo volume e non mi pare sia un bel “modus operandi”. Discretamente scorrevole, piacevolmente ricercato, immaginifico quanto basta, con varie invenzioni creative, ma l’ho trovato difettoso nel nucleo pulsante. Le premesse, calate in un’affascinante ambientazione, sono buonissime, ma man mano si avanza nella lettura non sono mantenute. Dovessi cercare di definirlo in maniera congrua direi piacevole ma piuttosto piatto. Ovviamente non escludo di non esser stato in grado di cogliere riferimenti e significati latenti. In attesa di proseguire con Severian il viaggio verso Thrax e discernere il disegno complessivo dell’opera (che è anche stata accostata alla fondamentale trilogia di M.Peake) gli assegno una sufficienza di incoraggiamento..

VOTO 6

9788834719312g

© Tutti i diritti riservati

Edited by LordDunsany - 28/5/2013, 20:15
 
Top
view post Posted on 27/5/2013, 15:17
Avatar

Lascia ch'io pianga, mia cruda sorte, e che sospiri la libertà
oscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscar

Group:
Letterato Classico
Posts:
25,310
Location:
Civita Vetula

Status:


Sai che volevo leggermelo questo? Dal tuo commento però mi sembra che non sia un granchè, peccato...
 
Top
Amélie Verne
view post Posted on 28/5/2013, 17:29




Idem! penso ci farò un bel crocione sopra dopo aver letto il tuo commento. Se questo vale per gli altri (quanti sono in tutto? 5?) libri della saga.. allora.. rinuncio :P
 
Top
2 replies since 27/5/2013, 00:10   164 views
  Share