SOGNI DI SANGUE, Lorenza Ghinelli

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 6/9/2013, 11:57
Avatar

Lascia ch'io pianga, mia cruda sorte, e che sospiri la libertà
oscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscar

Group:
Letterato Classico
Posts:
25,306
Location:
Civita Vetula

Status:


SOGNI DI SANGUE

Autorice: Lorenza Ghinelli
Data di edizione: 2012
Genere: horror/soprannaturale




Nati con la camicia

Nella vita ci vuole fortuna. So che sembrerà una frase banale e di circostanza, uno dei tanti luoghi comuni ma per me è così, nella vita si ha bisogno anche di quel pizzico di buona sorte in tutti i campi, dalla salute all’amicizia, dal lavoro all’amore…Si, ci vuole fortuna nella vita, anche quando si scrive un libro e si decide di pubblicarlo.
Mi sono sempre chiesta quale criterio adottino gli editori nel decidere di pubblicare o no un manoscritto… mi è capitato di leggere manoscritti davvero validi, originali, brillanti che, ogni volta, venivano scartati a priori dagli editori mentre invece mi è capitato di leggere dei libri che veramente alla fine della lettura ti domandi “ma a quale editore è potuta piacere questa roba?"; alla fine mi sono messa in testa che anche qui è questione di fortuna (e di legge di marketing, anche quella).
“Sogni di sangue” è uno di questi casi… un libro che più brutto non si può spacciato per l’ennesimo capolavoro horror.
Una città italiana indefinita. Giorni nostri (o almeno presumo dato che non c’è nessuna indicazione spazio-temporale da parte dell’autrice).
Enoch è un ragazzino di tredici anni. Purtroppo per lui è sofferente fin dalla nascita di una grave malattia che gli impedisce l’uso degli arti inferiori. Per poter camminare, è costretto a portare dei tutori di metallo.
Questa sua condizione fa di lui, purtroppo, il bersaglio dell’ignoranza e della cattiveria umana, il ragazzino viene infatti preso di mira dai bulli della scuola, ragazzi talmente stupidi e sfigati da non riuscire nemmeno a suscitare l’indignazione del lettore.
Enoch vive con la madre, una donna algida e imperturbabile (il figlio torna a casa sempre pesto e l’unico suo pensiero è quello di sgridarlo perché ha fatto tardi per la cena) e appassionata di culti esoterici.
L’unico sfogo di Enoch a questa sua misera vita proviene dai sogni… infatti quando si trova nel mondo onirico il ragazzino riesce a sfogare tutta la sua rabbia, dando vita a mostri e animali che torturano i suoi aguzzini.
In tutto questo, non si sa come, scappa fuori anche un antico ciondolo proveniente dall’Egitto e una stanza segreta in casa della madre adibita all’evocazione del Demonio…
Storia che ho trovato sciatta, banale e, soprattutto, scritta in tutta fretta (sembra quasi che l’autrice abbia ritardato sulla data di scadenza pattuita dal suo editore per la chiusura del libro e si sia sbrigata in tutta furia a finirlo), piena zeppa di argomenti ostici (soprannaturale, riti esoterici, onirismo e ipnotismo, temi sociali come il bullismo e il maltrattamento sui minori da parte degli adulti) che sono stati tutti mescolati alla rinfusa con il risultato finale di un minestrone senza forma e senza sapore.
La storia è stata scopiazzata qua e là (ha il sapore di “Carrie” di Stephen King, de “L’esorcista” di Blatty, a tratti anche di “Tre metri sopra il cielo” di Moccia e di un film di Lucio Fulci), l’elemento horror si esaurisce subito e il finale, come ho scritto sopra, è scritto in tutta fretta.
Lo stile della scrittrice è buono, ma non basta a risollevare le sorti di un libro che, a mio modesto modo di vedere, parte male fin dall’inizio.
Alla fine non ti rimane nulla, è uno di quei libri che, una volta chiusi, te li dimentichi subito e, soprattutto, ti domandi perché siano stati pubblicati… questione di fortuna? Forse, ma anche di mancanza di giudizio da parte di qualche editore…

Voto: 4

Edited by LordDunsany - 6/9/2013, 20:46
 
Top
sergio937
view post Posted on 6/9/2013, 13:31




A quanto pare questa tizia collabora con la Taodue, la società di Mediaset che crea la fiction trasmessa sui canali del gruppo, tipo "Distretto di polizia"... Evidentemente questo aspetto è importante perché "fa curriculum" da creativo, a differenza di uno che lavora come impiegato...
 
Top
view post Posted on 6/9/2013, 19:31
Avatar

Sapiente Malizioso
oscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscar

Group:
Admin
Posts:
17,223
Location:
Pianeta Tschai

Status:


CITAZIONE (sergio937 @ 6/9/2013, 14:31) 
A quanto pare questa tizia collabora con la Taodue, la società di Mediaset che crea la fiction trasmessa sui canali del gruppo, tipo "Distretto di polizia"... Evidentemente questo aspetto è importante perché "fa curriculum" da creativo, a differenza di uno che lavora come impiegato...

Scherzi, fa tutta la differenza del mondo!! :D Lei, la Ghinelli, è "arrivata", ora è giusto che possa far conoscere al grando pubblico capolavori come questo! :bowdown.gif:

Il commendo della Dama è favoloso, come al solito!! Quando vedo questo tipo di titoli non vedo l'ora di leggerne il commento! :clapping.gif:

Simo, hai già letto tutti i "nuovi autori" che hanno infilato nei nuovi mille lire o ti manca qualcuno ancora?
 
Top
view post Posted on 9/9/2013, 15:12
Avatar

Lascia ch'io pianga, mia cruda sorte, e che sospiri la libertà
oscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscar

Group:
Letterato Classico
Posts:
25,306
Location:
Civita Vetula

Status:


Sè sapevo che era una sceneggiatrice per la Taodue(c'è scritto ovunque, a quanto pare è il punto di forza del suo curriculum), ma nonostante ciò speravo che qualche editore non ne tenesse contro, quello che scrive è davvero imbarazzante, roba che nemmeno un editore disperato, con l'acqua alla gola ti pubblicherebbe...veramente qui stiamo superando ogni limite possibile e inimmaginabile...

Cri, si li ho letti tutti gli autori emergenti che la Newton Compton ha deciso di pubblicare così a basso costo e, tra tutti, non ne salvo nemmeno uno...
 
Top
3 replies since 6/9/2013, 11:57   37 views
  Share