MIGLIORI E PEGGIORI 2013

Miglior film: Una tomba per le lucciole di Ishao Takahata.

L’ennesimo piccolo capolavoro dell’animazione giapponese, un film che ti lascia l’amaro in bocca e un’infinita tristezza nel cuore, ma che ti fa capire come anche le cose più difficili, come anche le prove più dure nella vita ti aiutino a crescere.

Miglior canzone: Dove sei di Neffa.

Non mi piace come cantante, ma questa sua canzone ha un testo meraviglioso, un inno alla disperazione per chi ha perso o è stato costretto a rinunciare all’amore…

Miglior libro: La porta sull’estate di Heinlein

Devo ringraziare di cuore Amelie per avermi permesso di conoscere questo capolavoro, un libro dolce e delicato come una carezza, un libro che ti regala tanta speranza, che ti fa ancora credere che possa esistere, un domani, un futuro
migliore.

Miglior serie televisiva: Haven
Un telefilm completo, che riunisce alla perfezione i tre generi che prediligo, fantascienza, fantasy e horror.

Miglior trasmissione televisiva: Non ne seguo molte…potrei dire di nuovo “Avanti un altro”, ma questa volta vado più sul
serio e dico “Quarto grado”.

Miglior personaggio: Papa Francesco I

Dopo la chiusura di Ratzinger ecco un Papa dalla mentalità aperta che non può che far bene alla Chiesa e far riavvicinare di nuovo molti credenti.

Peggior film:
Dylan Dog-il film di Kevin Munroe
Un vero e proprio insulto per chi ama il personaggio di Dylan Dog…

Peggior canzone: C’è l’imbarazzo della scelta…per non fare torto a nessuno dico tutti i nuovi singoli di codesti pseudo-cantanti:
Emma Marrone
Tiziano Ferro
Marco Mengoni
Alessandra Amoroso
Modà
Gigi d’Alessio

Peggior libro: Esco a fare due passi di Fabio Volo

Come ho scritto nella recensione la quintessenza dell’inutilità e della volgarità…

Peggior serie televisiva: The Vampire Diaries.

Un telefilm orrendo come il libro da cui è tratto, un’accozzaglia di storielle con protagonisti gli adolescenti ricchi e superficiali di Beverly Hills uniti al mito del vampiro…un risultato che definire osceno è un eufemismo…

Peggior trasmissione televisiva: Come l’anno scorso i vari programmi della cosiddetta televisione del dolore, piena solo di lacrime e dolore facile.

Peggior personaggio: Anche qui la lista sarebbe molto lunga, ma semplifico tutto con il genere umano in generale…sarà che mi sento sempre più sfiduciata nei confronti dei miei consimili…