HANSEL E GRETEL, Pil-Sung Yim

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view post Posted on 22/12/2013, 16:33
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Lascia ch'io pianga, mia cruda sorte, e che sospiri la libertà
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HANSEL E GRETEL (Corea, 2009) di Pil-Sung Yim con Chun Jung Myung, Shim Eun-kyung, Young-nam Jang, Jin Ji-hee, Kyeong-ik Kim, Hee-soon Park, Eun Won-jae.

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Quando il giovane Eun-soo riprende conoscenza dopo un terribile incidente stradale, vede una luce che pian piano si avvicina a lui.
Dietro quella luce si delinea la splendida figura di una bambina di dieci anni che regge una lanterna. Young.hee, questo è il suo nome.
La bimba lo porta nella sua casa nel bosco dove vive con i suoi genitori, suo fratello maggiore e sua sorella minore.
La loro è una casa spaziosa e comoda, dove regna una calda atmosfera; il ragazzo si sente subito a suo agio e crea un profondo legame con i bambini sin dal primo istante.
La loro sembra all’apparenza una famigliola perfetta, una famigliola affettuosa che impedisce a Eun-soo di andarsene per ritornare a casa dalla sua fidanzata incinta.
Giorno dopo giorno la permanenza nella casa si farà sempre più difficile per Eun-soo e, a quanto pare, la colpa è tutta di quei bambini che così angelici non lo sono poi tanto…
Un film che ti colpisce molto, fin dal primo fotogramma, un film che ti colpisce per la sua perfezione quasi maniacale, per i colori caldi e rassicuranti, per l’abitazione nel bosco, piena di giocattoli, di pupazzi, di pareti colorate sulle quale sono appesi quadri di inquietanti figure uscite fuori da un incubo.
Anche gli abiti dei bambini sono curatissimi in ogni dettaglio, talmente graziosi che rendono coloro che li porta quasi delle bambole.
Sin dal primo fotogramma si sente un lieve sentore di disagio davanti a questa eccessiva perfezione e si capisce subito che si tratta di una realtà fittizia, artefatta…si viene proiettati in una fiaba, ma il contesto è quello di un horror, dove l’orrore si nasconde dietro l’angolo.
Si brancola con il protagonista nel buio pesto del bosco, nei meandri di quella casa perfetta, invischiati in un gioco creato ad arte da bambini diabolici, un gioco dal quale è impossibile uscire indenni.
I giovani attori che interpretano i bambini non possono che colpire lo spettatore per il loro carattere, per il loro aspetto, per il loro comportamento estremamente cortese ed educato…è quasi impossibile non adorarli, anche se si intuisce da subito che in loro c’è qualcosa che non va, c’è qualcosa di oscuro e diabolico che si annida nei loro cuori e nelle loro anime.
La bellezza di questo film, oltre al saper ricreare un ambiente allo stesso tempo fiabesco(la casa immersa nel bosco, i dolcetti di marzapane presenti in ogni scena) e realistico, sta nel prendere per mano lo spettatore e fargli provare ogni sensazione, ogni minima emozione del protagonista.
Il finale è molto dolce-amaro, un finale che ti lascia dentro molti interrogativi, interrogativi sul perché esista al mondo così tanta crudeltà, perché nessuno fa mai qualcosa per debellarla, perché tutti quanti noi facciamo sempre finta di non vederla…
Una storia che ti colpisce molto, una sceneggiatura e una scenografia che ti catturano fin dal primo istante, proprio come accade nelle fiabe.
Ci si emoziona tanto, ci si commuove tanto e alla fine ci si domanda perché nella vita non si riesce mai a essere felici…
Un piccolo capolavoro nel suo genere, davvero molto bello e suggestivo.

Voto: 8
 
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view post Posted on 24/12/2013, 21:42
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Sapiente Malizioso
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Apperò, non parrebbe male; me lo segno subito! :D
Conosco il regista solo perchè ha co-diretto un film fantascientifico a episodi col più famoso Kim Jee-woon :D
 
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1 replies since 22/12/2013, 16:33   216 views
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