CATACOMBS, Mah...

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 7/6/2014, 18:14
Avatar

Sapiente Malizioso
oscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscar

Group:
Admin
Posts:
17,223
Location:
Pianeta Tschai

Status:


"CATACOMBS - Il mondo dei morti" ( 2007, USA) di Tomm Coker e David Elliot
Shannyn Sossamon (Victoria), Alecia Moore (Carolyn), Mihai Stanescu (Jean Michel)




Il presupposto di partenza non sarebbe dei peggiori, anzi: una voce fuoricampo coadiuvata da scritte in sovraimpressione avverte lo spettatore che la romantica Parigi nasconderebbe un lugubre segreto, sarebbe stata costruita sulla più grande fossa comune della storia: le ossa di sette milioni di persone giacerebbero sepolte nel sottosuolo.
Subito dopo ci viene mostrata una pista da ballo corredata da innumerevoli teschi allestita clandestinamente in una di queste gigantesche tombe sotterranee; mentre un folto numero di ragazzi si diverte ballando, una giovane fanciulla sta fuggendo da qualcuno attraverso i tunnel circostanti; verrà raggiunta e uccisa.
Quindi la macchina da presa si sposta sull’avvenente Victoria, lisergica cittadina americana, appena atterrata a Parigi su invito della sorella Carolyn. Quest’ultima porta Victoria a un affollato rave nelle catacombe ma rimane vittima di un maniaco mascherato con la testa di un caprone; per Victoria sarà l’inizio di un interminabile incubo…

Non saprei da dove cominciare se non domandandomi per quale motivo la Sossamon (che aveva fatto benino in “Le regole dell’attrazione”) abbia accettato una parte del genere (vile denaro?). La pellicola è l'ennesima che finisce nel filone "fiera della banalità": non ha un solo momento di suspense, non ha ritmo, non fa paura, non convince, ha personaggi stereotipati che oltrepassano la soglia della verosimiglianza ed è colma di sciocchezze; persino il reparto “splatter” si dimostra deludente. Per oltre un’ora, ribadisco “un’ora”, il film si riduce a una noiosissima e “sfocata” (ma potrei pure usare il termine “traballante”, vista la pessima qualità delle inquadrature) fuga della Sossamon, munita di una torcia che molto spesso non funziona, attraverso i labirintici cunicoli della catacomba braccata dal mostro. Benchè la Sossamon sia esteticamente gradevole, la scelta di farle reggere da sola più di metà film va oltre ogni mia comprensione (e purtroppo anche al di là delle capacità attoriali della ragazza). Il suo breve incontro con Henri (giovane stralunato francese che non conosce una sola parola d’inglese! Sic!) è imbarazzante e ridicolo. A risollevare leggermente le sorti del lungometraggio ci pensa un buon finale che, seppur parco nel mostrare, risulta sorprendente in una produzione tanto scadente. Pessimo tentativo di miscelare prodotti di ben altro livello quali “The Descent” (ottimo) e “Creep” (discreto). Classica pellicola durante la quale ci si chiede molte volte inutilmente: "perchè questa azione o questa frase?".
Scritto, diretto e sceneggiato da un duo da tenere d’occhio per poterlo facilmente evitare in futuro: Tomm Coker (esordiente) e David Elliot (responsabile della scrittura di quel brutto pasticcio che fu “The watcher”). Da segnalare la presenza della cantante Pink nel cast (è la sorella bionda di Victoria). Non so a quale target potesse rivolgersi un prodotto del genere poichè persino i piu' giovani, tradizionalmente ritenuti spovveduti, avranno sentito la puzza di pesce marcio da chilometri. Un'introduzione dal discreto potenziale gettata alle ortiche da una sceneggiatura inetta e banale.

VOTO 5

© Tutti i diritti riservati
 
Top
view post Posted on 7/6/2014, 19:17
Avatar

Lascia ch'io pianga, mia cruda sorte, e che sospiri la libertà
oscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscaroscar

Group:
Letterato Classico
Posts:
25,264
Location:
Civita Vetula

Status:


Visto anch'io...film aberrante sotto tutti i punti di vista(mi domando perchè Shannyn Sossamon continui a recitare in questi horror scadenti...prima ancora di questo aveva recitato in "chiamata senza risposta e in "la setta dei dannati"), un film che impiega appena venti minuti a finire, un film che non ha una trama, con la povera Sossamon che gira per cinquanta minuti nelle catacombe con alle calcagna l'Anticristo(che io avevo capito già al primo fotogramma di chi si trattasse).
Regia semplicemente orrenda, da videoclip, fotografia spenta, recitazione e ambientazioni pessime...non c'è davvero nulla di salvabile se non il finale che, pur non essendo un colpo di genio, perlomeno è qualcosa di decente rispetto a tutto l'andazzo del film.
Orribile, da dimenticare.
 
Top
Amélie Verne
view post Posted on 9/6/2014, 20:35




Mi basta leggere i vostri commenti... di sicuro non lo vedrò mai! :D
 
Top
2 replies since 7/6/2014, 18:14   64 views
  Share