La Lampada di Alhazred, H.P. Lovecraft-A.Derleth

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Nodens
view post Posted on 1/12/2014, 14:44




"La Lampada di Alhazred" di H.P. Lovecraft - A. Derleth
Gotico/Horror/Fantasy, vari racconti, Fanucci 1977, traduttore: Alfredo Pollini, 273 pagine.

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Tutti conoscono, o almeno hanno sentito parlare, di Howard Phillips Lovecraft definito anche come "il solitario di Providence". Chi lo conosce sa perfettamente che nella sua vita è riuscito a pubblicare ben poco della sua vasta produzione letteraria. E' proprio in questo contesto che si inserisce la figura di August William Derleth, amico epistolare di Lovecraft il quale, dopo la morte di quest'ultimo nel 1937, insieme a Donald Wandrei darà vita alla casa editrice "Arkham House" per poter pubblicare il maggior numero possibile delle opere del "solitario di Providence". A ciò si aggiunge l'opera di Derleth di completare o dare un senso compiuto ai frammenti o alle bozze lasciate incompiute da Lovecraft ovviamente ricalcandone lo stile originale. In quest'ottica s'inserisce il volume della Fanucci. Vengono presentati, infatti, sedici racconti brevi o meglio 15 racconti e una poesia lasciati incompiuti da Lovecraft e terminati da Derleth.
Si può dire che nel complesso il rultato appare soddisfacente: lo stile richiama quello di Lovecraft e le tematiche a lui care come i casi di "famiglie maledette"(L'ultimo degli Charriere), o i casi di abitazioni con un collegamento con l'orrore cosmico (La finestra della mansarda) o gli immancabili abomini venuti dagli abissi (il pescatore di Falcon Point) per giungere invece alle oscenità che provengono dai recessi dello spazio profondo (l'ombra venuta dallo spazio). E' interessante anche notare il racconto che sembra una trasposizione della biografia di Lovecraft mescolata con gli oggetti affascinanti e allo stesso tempo ripugnanti tipici della sua vena letteraria ("La Lampada di Alhazred", da cui prende il nome la raccolta).
Degni di nota sono altresì due racconti che costituiscono un omaggio a Edgar Allan Poe: "I fratelli delle tenebre" dove la figura dello scrittore diventerà una chiave per giungere all'orrore più grande e "Providence: due gentiluomini s'incontrano a mezzanotte" un dialogo immaginario in forma poetica fra Poe e Lovecraft.
Una particolarità di questa raccolta è costituita dal racconto "coloro che osservano dal tempo" in quanto incompiuto a causa della morte di Derleth nel 1971 e pubblicato postumo nel 1974 in quanto costituisce un racconto incompiuto (di Derleth) di un'opera incompiuta (di Lovecraft).
Da appassionato di Lovecraft devo dire che questa raccolta ha sicuramente il pregio di far conoscere al pubblico anche una parte inedita delle opere del "solitario di Providence"; anche lo stesso traduttore, Alfredo Pollini, pur non essendo nella rosa dei traduttori più conosciuti dello scrittore (vedi Gianni Pilo) riesce a rendere bene lo spirito e mantenere lo stile dei due autori. Anche lo stesso Derleth, pur non essendo ai livelli del maestro, riesce a mantenere lo stile "gotico" e inquietante dell'originale.
Tuttavia vi sono da notare anche i limiti: Derleth non è Lovecraft, il suo carattere e sopratutto la sua cristianità si riflettono nell'elaborare questi racconti incompiuti il che va a cozzare con l'amoralità dell'universo lovecraftiano. In questi racconti, infatti, viene data molta, forse troppa importanza agli Dei Primigeni in contrasto con i Grandi Antichi i quali in certi racconti vengono assimilati agli Dei Esterni il che costituisce un grave errore in quanto Cthulhu, per quanto potente, non è sullo stesso piano di Azathoth o di Nyarlathotep. Inoltre questa lotta, che appare una nuova faida Bene e Male, non fa parte delle idee di Lovecraft: gli Dei Primigeni, quando citati, appaiono più "neutrali" piuttosto che benevoli verso il genere umano.
Ad ogni modo questo libro è consigliato per chi volesse approfondire Derleth e scoprire, anche se adattato e rielaborato, un volto inedito di Lovecraft.

VOTO 8

Edited by Nodens - 1/12/2014, 15:39
 
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view post Posted on 4/12/2014, 13:31
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Sapiente Malizioso
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Non posso che concordare con te, resta una piacevole lettura! :D
Non ho letto questo raccolta ma i racconti che la compongono si! Le osservazioni su Derleth sono assolutamente pertinenti e puntuali.
 
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1 replies since 1/12/2014, 14:44   204 views
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