Nero su Bianco, Simona

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view post Posted on 14/5/2015, 13:24
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Lascia ch'io pianga, mia cruda sorte, e che sospiri la libertà
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Civita Vetula

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Nero_su_Bianco

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Raccontare di qualcosa che non fa parte di te è facile, ma quando ci sei tu in primo piano tutto diventa più difficile.
Io amo scrivere, fin da quando mi hanno insegnato a tenere una penna in mano e da allora non ho più smesso, scrivere per me non è solo una passione, ma anche e soprattutto uno sfogo, un evadere dal quotidiano, un viaggiare con la mente e con la fantasia verso lidi lontani e inesplorati.
A me non ha mai interessato voler essere pedante o avere la presunzione di insegnare qualcosa a qualcuno, ciò che m’interessa principalmente è colpire colui o colei che hanno deciso di leggermi, far suscitare in loro delle emozioni, che siano positive o negative, far in modo che, nel bene o nel male, abbia sempre un ricordo di me, perché se c’è una cosa che mi fa soffrire è l’indifferenza…preferisco essere odiata piuttosto che rimanere indifferente a qualcuno, l’indifferenza è una delle armi più terribili che l’essere umano possieda, è l’essenza della disumanità.
Questa raccolta contiene dieci racconti(banale, lo so)da me scritti tra la primavera del 2012 e l’inverno del 2014, dieci racconti che spaziano dal fiabesco all’horror, dal noir al drammatico, dalla fantascienza al grottesco, dall’erotismo al sentimentale.
Il protagonista indiscusso dei racconti è sempre lui, l’essere umano, con le sue paure, le sue speranze, i suoi sogni, le sue vittorie e le sue sconfitte, il suo sentirsi estraniato, fuori da una società che non gli appartiene, il suo voler a volte scappare e ritrovare quell’amore per la semplicità che, purtroppo, in molti oggi hanno perso.
Se dovessi dare un voto, darei un tre stelle(anche quattro, ma qualcuno potrebbe dire: “E’ facile per te dare un voto alto, si sa che “ogni scarrafone è bello a mamma soja” per citare il grandissimo Pino Daniele), non ho la pretesa di dire che sia un capolavoro, questo no, ma ci ho messo il cuore nello scriverlo, come in ogni cosa della mia vita che faccio e spero che, se qualcuno casomai avesse voglia di leggerlo, possa in qualche modo apprezzarlo.
Ah, volevo dire che dal punto di vista, come dire, “tecnico” non è un granché(solo la copertina è una meraviglia di Juan Medina), non sono mai stata un fenomeno in marketing, non ho messo né copertine strane, né stili di scrittura ricercati, è un semplice file in pdf(io sono per la sobrietà e la semplicità anche quando scrivo…perdonatemi se non sarà perfetto nell’impaginazione e negli altri aspetti tecnici).
 
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