KRISTY, Oliver Blackburn

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view post Posted on 19/8/2015, 21:52
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Sapiente Malizioso
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"KRISTY" (2014, USA) di Oliver Blackburn
Haley Bennett (Justine), Ashley Greene (Violet), Lucas Till (Aaron)



Un gruppo di persone non ben identificate sevizia e uccide una ragazza abbandonandola in un campo, subito i notiziari danno notizia della scomparsa. Nello scenario che segue troviamo la candida e irreprensibile Justine con un problema: le è impossibile tornare a casa per il Giorno del Ringraziamento, nemmeno il suo fidanzatino Aaron potrà farle compagnia poichè deve tornare dai genitori, perciò la ragazza dovrà rimanere nel campus completamente sola; a farle compagnia sono le due guardie giurate del college. Justine va in città per comperare delle cose in un supermarket e lì incontra una ragazza maleducata che la mette in apprensione. Una volta rientrata si rende conto di non essere sola: la ragazza del supermarket e altri tre loschi figuri mascherati si sono intrufolati nella struttura. Il loro scopo è dare la caccia e uccidere Justine che loro identificano come "Kristy", seguace di Dio, ovvero una brava e bella ragazza con pochi problemi nella vita.

Detto così potrebbe non sembrare male, soprattutto se si è data un'occhiata al trailer e se si è notato il nome di Scott Derrickson ("Sinister") tra i produttori.
Al principio ho pensato potesse essere un "rape & revenge movie", poi però vira verso l' "home invasion" e la connessione con lavori come "Them" o "The strangers" viene automatica; purtroppo è proprio nell’approccio a questo sottogenere che cominciano i problemi.
Vengono via via riciclati tutti i clichè possibili appartenenti al filone horror/thriller con esiti alterni; la storia si dipana per tre quarti del tempo avvolta da un buio molesto (per quale motivo? Di effetti speciali "da coprire" non ce n'è manco uno; posso supporre che sia stato scelto di girare così per aumentare il "pathos" di certe scene che, alla luce del sole, sarebbero state meno "ficcanti"), le inverosimiglianze si accumulano alla velocità della luce
( i quattro simpatici individui mascherati paiono dei killers professionisti, viceversa i due addetti alla sicurezza sembrano pivellini. Justine dice d'avere le chiavi della biblioteca e che vi si nasconderà; peccato che non fa a tempo a richiudere il portone che uno dei "cacciatori" sia già dentro! Il fidanzato arriva e muore come un fesso. Nella seconda metà della pellicola i 4 assassini diventano degli inetti e si fanno facilmente eliminare, uno alla volta, da Justine! Chissà perchè per tutto il film stanno in gruppo mentre nell'ultima parte decidono di dividersi. Benché Justine sia una ragazza che si tiene in forma ciò non giustifica il fatto che si butti dal tetto della biblioteca ferendosi solo a una gamba, ecc.).

Lo spunto della setta ramificata in tutti gli USA era buono ma Blackburn non sa che farsene e non lo sfrutta a dovere, resta pura cornice. I momenti di vera tensione/spavento sono piuttosto ridotti anche se occorre riconoscere che il ritmo resta su discreti livelli. Il prevedibilissimo, e fastidioso, finale nuoce alla resa complessiva. Direi che è un prodotto che galleggia nel mare magnum delle produzioni medio basse non elevandosi mai al di sopra di una stiracchiatissima sufficienza. Ai frettolosi consiglio di non stoppare la proiezione e attendere la fine di tutti i titoli di cosa per vedere una gustosa appendice.

VOTO 5,5
 
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