GODZILLA: FINAL WARS, 50esimo del "re dei mostri"

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view post Posted on 19/7/2011, 14:19
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Sapiente Malizioso
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"Godzilla: Final Wars" (2004, Jap) di Ryuhei Kitamura
Masahiro Matsuoka, Rei Kikukawa, Kazuki Kitamura, Don Frye, Akira Takarada, Kane Kosugi, Maki Mizuno, Masami Nagasawa, Chihiro Otsuka, Kenji Sahara, Kumi Mizuno, Masakatsu Funaki, Masato Ibu, Masanobu Takashima, Mick Preston, Darren Schnase, Shigeru Izumiya, Kenta Suga, Jun Kunimura



Spoiler

Per la celebrazione del 50 esimo anniversario dalla nascita del re dei kaiju, la casa madre Toho ha pensato di realizzare questo lungometraggio (il ventinovesimo della saga) nella speranza diventasse la pietra miliare dell’intera saga. La trama è molto semplice: nell’incipit vediamo che Godzilla è stato imprigionato nei ghiacci del Polo Sud dall’astronave spaziale Gotengo (si, altri non è che il nome jappo dell’ “Atragon”, ripresa poi nella celebre serie “I-zenborg”). La Terra vive un periodo di pace, sotto la protezione della Forza di Difesa Terrestre (EDF) che ovviamente è stata istituita dal Giappone e si avvale di esseri umani mutanti che ogni tanto entrano in azione per distruggere qualche mostro gigante (un “kaiju” appunto) nato a causa dell’inquinamento terrestre. Accade che all’improvviso alcune della maggiori città mondiali vengano simultaneamente attaccate da diversi mostri (precisamente: New York viene messa a fuoco e fiamme da Rodan, Angilas distrugge Shangai, King Caesar si occupa di Okinawa, Zilla di Sydney, Kamacuras devasta Parigi, Kumonga appare in Arizona ed Ebirah a Tokai). La EDF è in difficoltà, sennonchè all’improvviso in aiuto dei terrestri arriva un’astronave aliena, quella degli Xiliani che in un colpo solo fanno sparire tutti i mostri. Essi (in realtà sono solo due, ed hanno preso sembianze giapponesi, uno anziano ed uno giovane) sono venuti in pace e vogliono avvertire la Terra dell’imminente catastrofe: infatti un meteorite, Yosei Gorath, sta per impattare il pianeta e gli xiliani si offrono di aiutare i terrestri a distruggerlo. Gli umani accettano entusiasti, solo alcuni membri dell’EDF sono poco convinti (tra questi il mutante Ozaki ed il capitano del Gotengo Gordon). Dopo poco tempo si scopre infatti che gli xiliani hanno sostituito alcuni importanti uomini politici con dei loro sosia (c’è una divertente scena con un bulldog francese); una volta scoperti gli xiliani agiscono: quello più giovane uccide l’anziano e decide di liberare i mostri (erano infatti gli xiliani ad averli mandati sulla Terra), controllati telepaticamente tramite la presenza della Base M nelle loro cellule, per distruggere la Terra. Il capitano Gordon non conosce che una via d’uscita, liberare Godzilla e farlo combattere coi mostroni! Godzilla viene liberato e tramite il suo ”raggio nucleare”, con l’aiuto di Mothra (che elimina Gigan), sconfigge tutti i mostri; ultimi della lista Monster X e King Ghidorah! Il capo degli xiliani è sconfitto da Ozaki e la Terra è salva. Quando Godzilla sta per attaccare il Gotengo interviene Minilla (figlio di Godzilla che avevamo precedentemente visto sul monte Fuji) che salva la situazione e sparisce col padre in mare. La forza di Godzilla ha trionfato ancora una volta, l’anziano xiliano aveva infatti ammonito il giovane dicendogli: “se userai la potenza soccomberai ad una potenza più grande!”

In patria non è stato un grande successo e la Toho ha poi deciso di mettere in stand by il “re dei mostri” per una decina d’anni. Le motivazioni dell’insuccesso possono essere varie, ma a parte la saturazione dovuta all’onnipresenza del personaggio, credo sia una: la regia è stata affidata a Ryūhei Kitamura, papà di “Versus” e “Azumi” e questa scelta non s’è rivelata azzeccata! Per citare un mio stimatissimo conoscente ed esperto nel campo, Kitamura è “esegeta del coatto e del truzzorama”; e qui s’è sforzato in tutti i modi di dimostrarlo! Il film infatti, sembra constare di due blocchi: la buonissima, ma corta, parte coi mostroni e quella d’azione con i fastidiosi esseri umani! Per necessità di plot (???) vi sono infatti diversi scontri tra mutanti e tra mutanti e xiliani; ma queste scene d’azione si sono viste e riviste mille volte (si scopiazza Matrix, Indipendence Day, ecc) e soprattutto sono di durata insostenibile! C’è una ridicola ed inutile scena di combattimento con motociclette che sembra uscita da Mission Impossibile 2 (ma Woo è Woo). Mi sono sembrate messe a casaccio, senza alcun pathos, con poco ritmo, poca visione d’insieme e senso dell’estetico. Sinceramente, vista la durata della pellicola (oltre 2 ore!), avrei levato quasi tutta la parte “umana”, lasciando il minimo indispensabile come raccordo alle scene coi kaiju. Infatti va decisamente meglio con le parti coi mostroni: Godzilla appare a metà pellicola, però si è ben ripagati vista la presenza di vari mostri storici, sui quali non s’è fatta una scelta scontata, infatti alcuni non apparivano da decenni! Si è fatto un ottimo lavoro per quanto riguarda il character design, infatti Kamacuras (mantide gigante), Kumonga (ragno gigante) e Anglias (anchilosauro) risultano molto realistici, buonissimo il restyle di Gigan. Ci sono scene di devastazione ben fatte, momenti divertenti (Godzilla portiere, para Angilas calciato da King Caesar!) e ghiottonerie mancate (il Gotengo nella fase iniziale del film elimina Manda, che è un dragone, il quale purtroppo non riapparirà più). Godzilla la fa da padrone ed elimina in una decina di secondi Zilla (che altri non è se non il Godzilla di Emmerich, geniale!!), facendolo finire tramite una “codata” nel Sydney Opera House, per poi finirlo con il suo soffio atomico (giustizia è fatta!); purtroppo distrugge in pochi secondi anche Ebirah (astice gigante) ed Hedora (cumulo di materiali tossici) che avrei voluto vedere per più tempo! Monster X è una creatura nuova di zecca, non tanto indovinata direi, che in realtà nasconde sotto le proprie sembianze il sempre splendido King Ghidorah. In definitiva kaiju in scena troppo poco tempo, combattimenti troppo corti e a tratti approssimativi, occorreva più profondità. Per la colonna sonora si è scelto di puntare su Keith Emerson, ahimè aggiungerei; dov’è infatti finita la “Godzilla march”? Per me è uno degli elementi caratterizzanti ed imprescindibili di quest’icona mondiale! Il prodotto non è disprezzabile, però si poteva fare di più e meglio, probabilmente in mano ad un altro regista avremmo avuto uno spettacolo migliore.

VOTO 6,5

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view post Posted on 19/7/2011, 14:39
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Lascia ch'io pianga, mia cruda sorte, e che sospiri la libertà
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Avevo sentito di questo cortometraggio, ma non sono mai riuscita a vederlo(Godzilla per me è un'icona).
Da come ne parli sembra piuttosto deludente(il fatto che ci siano parecchie scene simili a Matrix e soprattutto a Indipendence Day è un punto a sfavore a mio parere).
Lo guarderò senz'altro(hai scatenato la mia curiosità scimmiesca :P), ma con la consapevolezza di non aspettarmi nulla di che.
Grazie per la bella rece. :)
 
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LadyTriffide
view post Posted on 20/7/2011, 08:58




Il mio interesse per questo genere come tu ben sai, è pari a zero, ma la passione che hai messo nel scrivere questa recensione è impressionante, potrebbe valere la visione del film, magari facendo finta che sia un comico :D :D
 
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2 replies since 19/7/2011, 14:19   277 views
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